L’unità in breve UNA SOCIETÀ SEMPRE PIÙ DIGITALE Asset ID: 86 ( ) soc-audlet-societa-digitale90.mp3 Audiolettura 1. LA SOCIETÀ DELLA CONOSCENZA La società contemporanea viene spesso definita come “ ” ( ), ossia società della conoscenza knowledge society una società fondata sul sapere, la ricerca e l’innovazione. e Conoscenze esperte tecnologie dell’informazione e (ICT, della comunicazione Information and Communication Technology ) costituiscono i principali fattori di produzione di tale società. La e i ricerca scientifica processi di innovazione tecnologica rivestono un ruolo particolarmente importante, al pari delle . Le piattaforme digitali, in particolare, tecnologie digitali permettono lo sviluppo di nuove modalità di produzione, distribuzione e consumo di beni e servizi, basate su relazioni e che stimolano forme di di scambio di tipo cooperativo ( ). economia collaborativa sharing economy 2. LE ORGANIZZAZIONI E IL LAVORO: TRA INDUSTRIA E SERVIZI La società contemporanea è stata spesso definita anche come , al fine di far riferimento ad “società post-industriale” alcuni importanti cambiamenti che, a partire dalla fine degli anni Settanta, hanno portato l’economia a essere sempre più centrata sui servizi e la personalizzazione dei prodotti invece che sulla grande industria e la produzione di beni di massa come accadeva nel Novecento. Il della catena di modello di produzione taylor-fordista montaggio cede il passo ai modelli organizzativi di stampo , basati sul , lo sviluppo di una toyotista just in time forte e la identità d’impresa capacità di andare incontro alle . richieste del cliente Diverse ricerche sociologiche hanno messo in evidenza come nella società contemporanea , sia in il lavoro si frammenti termini di professioni e settori di produzione, sia in termini di condizioni e diritti dei lavoratori. “ ” diventa la Flessibilità parola d’ordine e l’incremento delle abilità, delle competenze e dei saperi professionali si accompagna a un’ incertezza dei e all’ rapporti d’impiego assenza di una sicura prospettiva di lavoro . 3. I CONSUMI, GLI STILI DI VITA E LA MODA A partire dalla seconda metà del Novecento, si sviluppa la cosiddetta “ ”, caratterizzata società dei consumi dall’importanza delle merci, della moda, della pubblicità così come dal “tempo libero” quale principale ambito di espressione individuale. Le persone costruiscono la loro attraverso così che lo identità sociale ciò che consumano è dato non più soltanto dal lavoro, ma da status sociale . Beni e oggetti hanno infatti un valore ciò che si acquista simbolico e portano a ciò che , già nel 1899, definì Veblen come . , nel 1979, introdusse in “consumo vistoso” Bourdieu proposito il concetto di per spiegare come “distinzione” gli individui mettano in mostra i loro diversi status sociali attraverso le loro scelte estetiche e di consumo. Le differenze nei consumi divengono così uno strumento di riproduzione . delle disuguaglianze sociali Nella società dei consumi, inoltre, l’atto del consumo diventa una delle modalità attraverso cui i cittadini/consumatori possono incidere sulla vita pubblica, per esempio prestando attenzione alla di ciò che viene sostenibilità ambientale consumato, oppure utilizzando le tecnologie digitali per dar vita a forme di . consumo collaborativo >> pagina 429 L’unità in MAPPA >> pagina 430