VERSO LE COMPETENZE ANALISI E COMPRENSIONE DI UN DOCUMENTO 6 Il libro dei perch (1984), da cui è tratto il testo che proponiamo, raccoglie le risposte di Gianni Rodari (1920-80) alle lettrici e ai lettori delle rubriche Il libro dei perché e La posta dei perché , comparse sul quotidiano l Unità , rispettivamente, da agosto 1955 a ottobre 1956 e da maggio 1957 a giugno 1958. Dopo la lettura, analizza il testo con i tuoi compagni e svolgi le attività. Gianni Rodari, maestro e scrittore, è stato l autore di famose storie per ragazze e ragazzi, tradotte in molte lingue. l unico italiano ad aver vinto il prestigioso Premio Hans Christian Andersen, altrimenti noto come Piccolo Premio Nobel. Perché si parla? La risposta è molto lunga e comincia addirittura centinaia di migliaia di anni or sono, quando i primi uomini cominciarono a vivere insieme, a difendersi insieme dagli altri animali, a cacciare insieme. Fu in quel tempo che inventarono, quasi senza accorgersene, il linguaggio, una parola alla volta, per comunicare gli uni con gli altri. Se ogni uomo vivesse per conto suo, sarebbe muto, come una pianta. Le prime parole saranno state semplicissime: un mugolio che voleva dire sono contento! , un altro che voleva dire pericolo! pericolo! , un altro che voleva dire ahi che male! . Adesso abbiamo vocabolari pieni di parole per dire tutto quello che vogliamo. Ma la cosa importante è ancora molto semplice: ed è di dire sempre la verità: Seguendo le tue parole come tracce sul sentiero sono entrato nella tua testa, ho visto ogni tuo pensiero, ho visto che passavano le cose che tu dici. Segno che sei sincero, leale con gli amici. I miei pensieri e i tuoi si sono stretti la mano: in due si pensa meglio e si va più lontano. G. Rodari, V. Facchini, Il libro dei perch , Editori Riuniti, Roma 2003, pp. 64-65. a. Quando è comparso il linguaggio nella storia dell umanità? Approfondisci l argomento attraverso una ricerca. b. «In due si pensa meglio / e si va più lontano . Sei d accordo con questa frase? Discutine in classe con i tuoi compagni. c. Secondo Rodari, il processo creativo è sempre giocoso ed è strettamente connesso alla capacità di rompere gli schemi dell esperienza, ponendo delle domande. Qual è il tuo punto di vista al riguardo? 148 | SEZIONE 1 | Tra Ottocento e Novecento: le fondamenta della pedagogia contemporanea |