1. La prospettiva internazionale Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu): fondata nel 1945, è finalizzata alla salvaguardia della pace, alla tutela dei diritti umani e alla promozione della cooperazione internazionale. Attualmente riunisce 193 Stati. Società delle Nazioni: per IMMAGINI organizzazione intergovernativa promossa dalle potenze vincitrici della Prima guerra mondiale allo scopo di prevenire futuri conflitti. Si rivelò tuttavia incapace di perseguire i suoi obiettivi e venne sciolta definitivamente nel 1946. 1.1 LA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI | Il 10 di- cembre 1948, all indomani degli orrori della Seconda guerra mondiale e in un mondo polarizzato a causa della Guerra fredda, l Organizzazione delle Nazioni Unite, costituitasi nel 1945 in seguito al fallimento della Società delle Nazioni, sentì la necessità di redigere un documento con cui sancire solennemente la dignità di ogni essere umano. Nacque così la Dichiarazione universale dei diritti umani, un documento appassionato, scritto con un linguaggio semplice e diretto, che tiene conto di tutti gli ambiti dell esperienza umana. Gli antecedenti storici della Dichiarazione sono molteplici, primo fra tutti la Dichiarazione dei diritti dell uomo e del cittadino, approvata nel 1789, durante la Rivoluzione francese. La Dichiarazione universale dei diritti umani è composta di un preambolo e 30 articoli. In particolare: i primi due articoli enunciano i principi fondamentali cui si ispira la Dichiarazione, ossia l uguaglianza, la libertà, la fratellanza; gli articoli dal 3 all 11 enunciano altri diritti fondamentali, come il diritto alla vita, alla sicurezza, alla tutela da parte della legge, quindi condan- Vigilare sui diritti umani Nel 2018, in occasione del settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, alcuni attivisti si radunarono presso l ambasciata russa a Kiev (Ucraina) per richiedere la scarcerazione dei prigionieri politici, tra i quali il regista ucraino Oleg Sentsov (n. 1976), ingiustamente condannato a vent anni di carcere per atti terroristici dopo aver criticato l occupazione russa della Crimea. Nel settembre 2019, dopo sei anni di detenzione, il regista è stato liberato a seguito di una trattativa diplomatica tra Russia e Ucraina. Nel 2018 il Parlamento europeo gli aveva assegnato il premio Sacharov (Sacharov Prize) per la libertà di pensiero, che viene conferito a persone e organizzazioni che si distinguono nella difesa dei diritti umani e delle libertà individuali. 310 | SEZIONE 3 | Tra presente e futuro: le sfide della pedagogia contemporanea |