intenzionalità educativa: è la direzione che l educatore imprime alle sue scelte e alle sue azioni per raggiungere gli scopi educativi che ha identificato. welfare: dalla locuzione inglese welfare state, stato sociale o stato del benessere , designa l insieme di politiche pubbliche attuate per garantire ai cittadini condizioni di vita dignitose. Una fattoria didattica, oltre alla normale attività di coltivazione e allevamento, svolge programmi educativi rivolti a famiglie, scolaresche, gruppi e singoli, al fine di promuovere il rispetto per l ambiente, la consapevolezza del processo di produzione degli alimenti e la relazione tra campagna e città. l educazione informale, che è la sfera dell educazione più difficile da ri- conoscere e tematizzare, perché si manifesta in una molteplicità di esperienze che in genere non sono animate da una intenzionalità educativa responsabilmente e consapevolmente assunta, e includono le reti amicali, i mass media, il tempo libero, la famiglia e così via. Queste tre articolazioni dell educazione vanno ricondotte all interno della pedagogia della vita, tematizzata dal concetto di lifelong lifewide learning. Il pedagogista Paolo Orefice (n. 1941) offre una panoramica dettagliata del complesso mondo dell educazione non formale, individuando innanzitutto due aree principali: l area della vita privata, cioè degli ambiti educativi e pedagogici rivolti alla cura della persona, e l area della vita pubblica, ovvero degli ambiti educativi e pedagogici rivolti ai cittadini. Nell area della vita privata rientrano: i servizi per la persona e la famiglia, per esempio i servizi di consulenza familiare, rivolti a coppie e famiglie in situazione di difficoltà; i servizi del welfare, per esempio l assistenza domiciliare per le persone anziane; i servizi motori e sportivi, come le attività ludiche, ricreative e agonistiche realizzate dai centri sportivi; i servizi della salute, tra cui le case di accoglienza per tossicodipendenti. Nell area della vita pubblica rientrano: servizi di carattere sociale, inerenti per esempio all educativa di strada , un approccio finalizzato all inclusione e alla promozione del benessere delle componenti più vulnerabili della società, come le persone senza fissa dimora; servizi di carattere ambientale, un campo in espansione che comprende iniziative di vario genere, legate ai temi della salvaguardia della natura e della sostenibilità ambientale, tra cui quelle delle fattorie didattiche; servizi culturali, che abbracciano un ampio spettro di proposte artistiche, teatrali, di promozione della lettura e così via; servizi inerenti al mondo dell istruzione, per esempio le azioni di contrasto al fenomeno della dispersione scolastica; servizi inerenti al mondo del lavoro, come le attività di orientamento o di reinserimento lavorativo, basate per esempio sulla formazione delle cosiddette competenze leggere (soft skills), ovvero quelle legate alla comunicazione efficace, all esercizio della leadership e alle capacità organizzative e partecipative; servizi di carattere giudiziario, che riguardano per esempio l accompagnamento e la tutela degli adulti e dei minori detenuti; servizi finalizzati allo sviluppo locale, che includono le attività di educazione alla cittadinanza attiva (tra cui unità 10 | Educazione per tutti, sempre e ovunque | 321