produttori e l ideologia che ne sta alla base, assegnando un ruolo attivo e critico al fruitore. In particolare, con l avvento di Internet e delle sue applicazioni, dei social network, della telefonia mobile e dei molteplici servizi che essi offrono, si sono affermate nuove preoccupazioni educative, per esempio: che il mondo virtuale prenda il sopravvento sulla realtà nell esperienza di vita di ragazze e ragazzi, i quali trascorrono gran parte della loro quotidianità nella fruizione delle tecnologie; che la relazione in presenza venga sostituita da legami virtuali, mediati per esempio dai social network, nei quali è possibile una proliferazione di immagini distorte di sé; che la possibilità di usare simultaneamente diverse tecnologie, passando rapidamente da una all altra, promuova un atteggiamento superficiale sia rispetto ai contenuti trasmessi sia rispetto ai linguaggi adoperati, anziché l approfondimento e la riflessione critica su di essi. Di fronte a questi timori, è essenziale prendere coscienza che i media costituiscono ormai un elemento ineludibile della contemporaneità: viviamo in una mediapolis, ossia in un mondo attraversato e modellato dai media. Occorre quindi offrire delle chiavi di lettura per orientare le giovani generazioni a un uso consapevole e responsabile dei media, senza dimenticare che la familiarità con essi, propria dei nativi digitali, non implica necessariamente un uso competente. Per questa ragione, un tema oggi al centro della media education, per quanto riguarda sia i giovani sia gli adulti, è l alfabetizzazione mediale (media literacy), una competenza multidimensionale che riguarda la capacità di accesso, comprensione e produzione di contenuti mediali e che quindi chiama in causa aspetti tecnici, cognitivi ed etico-sociali. video Educazione e mass-media ESPERIENZE ATTIVE Siamo sicuri? La sicurezza informatica, relativa cioè all integrità e alla riservatezza delle informazioni che vengono diffuse dagli utenti della rete, desta crescenti preoccupazioni. Uno spartiacque nella percezione del problema è stato lo scandalo Facebook-Cambridge Analytica del 2018, che ha rivelato l uso dei dati di milioni di account Facebook a scopi di propaganda politica. Approfondisci questa vicenda e discutine in classe con i tuoi compagni. PER LO STUDIO 1. Secondo la pedagogia interculturale, quali fattori ostacolano l incontro con l altro? 2. Che cos è la pedagogia speciale? 3. Che cosa vuol dire educare ai media ? Per discutere INSIEME Oggi chi sono, secondo te, i diversi ? Da cosa è data la loro diversità? Rifletti su questo tema individualmente, poi discutine in classe con i tuoi compagni. 338 | SEZIONE 3 | Tra presente e futuro: le sfide della pedagogia contemporanea |