inevitabilmente internazionale. Argomenti che vanno dagli affari all agricoltura, dai diritti umani alla fame nel mondo, catturano la nostra immaginazione, spingendola oltre l angusta fedeltà al gruppo e stimolandola a interessarsi alla realtà di esistenze lontane. Tutti ci pensiamo facilmente in termini di gruppo, anzitutto come americani o francesi o italiani e, solo dopo, come esseri umani; o persino, restringendo ulteriormente la prospettiva, come italo-americani, o eterosessuali, o afroamericani in primo luogo, come americani o italiani in secondo luogo, e forse, solo in terzo luogo, come esseri umani. Trascuriamo bisogni e capacità che ci uniscono a cittadini che vivono lontano da noi o che hanno un aspetto diverso dal nostro. Questo significa che neghiamo a noi stessi numerose possibilità di comunicazione e amicizia, sottraendoci a eventuali responsabilità. Coltivare l umanità in un mondo complesso e interdipendente significa comprendere come i bisogni e gli scopi comuni vengano realizzati in modo diverso in circostanze diverse. Questo richiede una grande quantità di conoscenze sui periodi storici precedenti, sulle culture non occidentali, sulle minoranze all interno del paese, sulle differenze sessuali e di genere [ ]. Il terzo requisito della cittadinanza, strettamente collegato ai primi due, si potrebbe de- finire immaginazione narrativa : la capacità di immaginarsi nei panni di un altra persona, di capire la sua storia personale, di intuire le sue emozioni, i suoi desideri e le sue speranze. Questo non comporta una mancanza di senso critico, perché nell incontro con l altro manteniamo comunque fermi la nostra identità e i nostri giudizi. Quando ci identifichiamo con il personaggio di un romanzo, per esempio, o con la storia di una persona lontana non possiamo fare a meno di giudicarli alla luce dei nostri fini e delle nostre personali aspirazioni. Ma un primo passo verso la comprensione dell altro è essenziale per ogni giudizio responsabile, dal momento che non possiamo ritenere di conoscere ciò che stiamo giudicando, finché non comprendiamo il significato di una determinata azione ha per la persona che la compie, o il significato di un discorso in quanto espressione della storia di questa persona e del suo ambiente sociale. Rispondi 1. Cosa intende l autrice con l espressione «una vita esaminata ? 2. Secondo la filosofa viviamo in un mondo inevitabilmente internazionale. Sei d accordo con questa affermazione? Esprimi il tuo punto di vista, formulando degli esempi basati sulla tua esperienza. 3. Che cos è l immaginazione narrativa? unità 10 | Educazione per tutti, sempre e ovunque | 341
T2 - Martha Nussbaum, Per una cittadinanza critica, responsabile e solidale