4.3 LA SCUOLA A SERVIZIO DELLA DEMOCRAZIA E LA DEMOCRAZIA A SERVIZIO DELLA SCUOLA | Dewey è profondamente convinto che la per IMMAGINI democrazia sia la migliore forma di governo di una società, per due ragioni fondamentali: per la qualità e l intensità degli interessi comuni che legano coloro che ne fanno parte; per le occasioni di interazione e scambio con le altre società che essa favorisce. Egli crede anche che la democrazia non possa essere data per assodata, ma debba essere rifondata a ogni generazione, alla luce dei bisogni, dei problemi e delle condizioni della vita sociale. Se lo sviluppo della scienza, dell industria, del commercio, dei viaggi, delle migrazioni e delle intercomunicazioni, favorendo l abbattimento delle barriere di classe, etniche e territoriali, hanno posto le pre-condizioni della democrazia, è necessario sostenere queste trasformazioni offrendo opportunità culturali accessibili a tutti. In Democrazia e educazione, del 1916, Dewey argomenta quindi che l educazione deve essere a servizio della democrazia. La scuola, in particolare, è Gli studenti in prima linea Il 15 febbraio 2019, a Bristol (Inghilterra), studenti delle scuole di ogni grado sono scesi in piazza per lo sciopero globale per il clima. Insieme a milioni di giovani di tutto il mondo, hanno così risposto all appello di Greta Thunberg, giovane attivista svedese divenuta un icona mondiale della lotta per lo sviluppo sostenibile. Il coinvolgimento massiccio dell universo studentesco mostra che come sostiene Dewey solo l educazione può rendere gli individui consapevoli e partecipi del progresso della società. Attraverso l educazione, infatti, la società può organizzare i suoi mezzi e le sue risorse, nella direzione che considera più desiderabile. 62 | SEZIONE 1 | Tra Ottocento e Novecento: le fondamenta della pedagogia contemporanea |