L’unità in breve ANZIANITÀ E VECCHIAIA Asset ID: 94 ( ) psi-audlet-anzianita-e-vecchiaia60.mp3 Audiolettura 1. L’anzianità e le sue fasi La . Le recenti indagini demografiche rivelano un abbassamento del tasso di natalità (si fanno meno figli) e di mortalità (grazie ai progressi in campo medico e scientifico la durata della vita si è allungata). L’ , in particolare, è uno dei paesi con il al mondo. popolazione mondiale sta invecchiando Italia più alto indice di vecchiaia Grazie al miglioramento della speranza di vita, quella che prima veniva definita terza età, a partire dai 65 anni, adesso si articola in diverse fasi: la terza età (anni dell’anziano), dai 65 ai 75 anni, periodo in cui solitamente non si riscontrano ancora troppe problematiche a livello fisico e cognitivo e in cui gli anziani possono riorganizzare la propria vita; la quarta età (anni del vecchio), dai 75 ai 90 anni, vede l’anziano confrontarsi con i propri limiti, ridurre le attività, sperimentare talvolta la solitudine e fare bilanci sulla propria esistenza; infine la quinta età (anni del grande vecchio), a partire dai 90 anni, caratterizzata da poche risorse ed energie. 2. Il ruolo dell’anziano nel tempo Nel passato la vecchiaia era sinonimo di : l’anziano, grazie alla sua esperienza, deteneva l’autorevolezza del sapere e godeva di un da parte della comunità, venendo interpellato nei momenti di difficoltà. Al giorno d’oggi, invece, l’avvento e il repentino ha fatto sì che gli anziani si sentano in difficoltà a stare al passo con i tempi, percependo un senso di e talvolta di . saggezza profondo rispetto sviluppo della tecnologia disorientamento esclusione Uno dei compiti fondamentali che gli anziani svolgono nella società odierna è quello dei : ruolo grazie al quale garantiscono continuità a livello di affetti familiari, punti di riferimento, aiuto e sostegno economico. nonni 3. L’incontro con la fine della vita Con l’avvento della vecchiaia aumentano le riflessioni sulla fine della vita e si tende a . Alcuni studi hanno dimostrato che la morte viene in realtà temuta di meno dagli anziani rispetto a persone che si trovano in altri periodi della vita. Ciò che viene temuto, in realtà, è il processo che porta alla morte, con l’eventuale solitudine e sofferenza. Nella , inoltre, si registra una sorta di della morte, essendosi allungato anche in età molto avanzata il periodo di sopravvivenza. elaborare l’idea della morte società postmoderna negazione