L’unità in MAPPA LA CRISI IN ADOLESCENZA  Asset ID: 96 ( )  psi-audlet-la-crisi-in-adolescenza80.mp3 Audiolettura 1.  IL RAPPORTO CON I GENITORI: DALLA FAMIGLIA NORMATIVA ALLA FAMIGLIA AFFETTIVA, DA EDIPO A NARCISO Gli adolescenti di oggi crescono all’interno della , dominata dagli affetti e dalla , diversamente da quanto avveniva in passato nella in cui era il padre a dettare regole e leggi. famiglia etica mancanza di conflitti famiglia normativa L’ , oggi, può così essere la dei propri genitori. ostacolo alla crescita vergogna di deludere le aspettative Pietropolli Charmet definisce “ ” il figlio della famiglia normativa e “ ” quello della famiglia etica. Edipo Narciso 2.  IL RAPPORTO CON LA LEGGE: TRASGRESSIONE E ANTISOCIALITÀ La e l’ sono , spiegabili principalmente in base ai fattori evolutivi dell’ , della e del ruolo svolto dal . trasgressione inosservanza delle regole caratteristiche tipiche della fase adolescenziale aumento dell’impulsività messa in discussione dell’autorità gruppo dei pari In alcuni casi la trasgressione può sfociare in vere e proprie che scaturiscono dal desiderio, messo in atto in modo distorto, di superare un blocco di crescita. condotte antisociali Vi sono due forme di comportamento antisociale: overt , “esplicito”, più tipicamente maschile; covert , “nascosto”, più tipicamente femminile. 3.  IL RAPPORTO CON IL CIBO: ANORESSIA E BULIMIA L’insorgenza di disturbi del comportamento alimentare in adolescenza ha a che fare con la avviati con la pubertà. I disturbi più diffusi sono: difficoltà d’integrazione nell’immagine di sé dei cambiamenti fisici l’ anoressia nervosa , caratterizzata dalla restrizione nell’assunzione di calorie, dalla percezione alterata della propria forma fisica, dal terrore di ingrassare; la bulimia nervosa , caratterizzata dall’ingestione di grandi quantità di cibo in un tempo circoscritto e da condotta compensatoria per prevenire l’aumento di peso come il vomito autoindotto. 4.  LA SOCIALIZZAZIONE IMMAGINARIA, IL MONDO NELLA RETE Quando l’adolescente non riesce a confrontarsi con lo perché rintraccia in esso solo lo può decidere di , compresa la scuola, per chiudersi nella sua stanza. sguardo dei suoi coetanei specchio della sua inadeguatezza ritirarsi da tutte le attività sociali È il fenomeno del , nel quale spesso la diviene , perché è possibile mostrare di sé solo ciò che si vuole: questo però finisce per . ritiro sociale connessione con la rete l’unico modo per socializzare aumentare l’isolamento  >> pagina 204  5.  LA MORTE E IL SUICIDIO IN ADOLESCENZA In adolescenza si scopre che , è mortale: si cerca così di comprendere quali sono questi limiti, giungendo in alcuni casi a mettere in atto . il corpo ha dei limiti condotte a rischio Il in adolescenza può crescere a dismisura fino a venire vissuto come un a cui il soggetto sente di non potere sottrarsi. L’unico modo per mettere fine alla propria sofferenza sembra essere quella di darsi la morte, . senso di inadeguatezza ostacolo insormontabile tentativo estremo di trovare sollievo L’unità in MAPPA