L’unità in breve La psicologia del lavoro e delle organizzazioni Asset ID: 100 ( ) psi-audlet-psicologia-del-lavoro120.mp3 Audiolettura 1. PERCHÉ LA PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI? La psicologia delle organizzazioni nasce in tempi relativamente recenti, come insieme di saperi frutto non di scoperte teoriche ma di . Le attività lavorative, infatti, sono svolte principalmente con e dentro le organizzazioni e ciò determina rilevanti effetti sull’identità personale e sociale dell’individuo. risposte a esigenze concrete delle organizzazioni lavorative 2. La psicologia e il lavoro organizzato Per comprendere l’evoluzione della disciplina occorre guardare ai fondamentali contributi dell’ingegnere e imprenditore statunitense , che si è occupato dell’ nel mondo moderno, e dello psicologo e sociologo australiano , che ha per primo analizzato da un punto di vista psicologico le complessa. Frederick Taylor organizzazione del lavoro Elton Mayo condizioni di lavoro in un’organizzazione 3. Gruppi sociali e gruppi di lavoro Un elemento importante della psicologia delle organizzazioni è lo studio delle . Oltre al sentimento comune di appartenenza e al riconoscimento esterno, il gruppo sociale è anche caratterizzato da altri elementi specifici: obiettivi (concordati fra i membri o imposti da altri), numerosità, interazione prolungata, presenza di relazioni affettive e di norme e ruoli. interazioni all’interno dei gruppi e della loro gestione I perché sono sempre formali e con obiettivi e mezzi predisposti dall’organizzazione. gruppi di lavoro si distinguono dagli altri gruppi sociali 4. Dalla valutazione della prestazione a quella del potenziale Lo psicologo delle organizzazioni è chiamato a considerando tutte le sfaccettature della personalità del lavoratore e il rapporto fra valutatore e valutato, programmando non solo lo sviluppo dell’azienda ma anche quello del singolo individuo. compiere valutazioni La valutazione della prestazione si occupa di personalità del soggetto, motivazione, convinzioni di efficacia personale, influenza del contesto e competenza. La valutazione del potenziale attiene, invece, alle possibilità di crescita del lavoratore all’interno dell’organizzazione. 5. Il ruolo dello psicologo nelle organizzazioni Sono : la psicologia del lavoro, la psicologia organizzativa, la psicologia delle risorse umane. tre le branche della psicologia delle organizzazioni