Il Tempio della Concordia. GEOPATRIMONI RESTI GRECI, ROMANI E ARABI In Sicilia sono confluite culture e civiltà diverse. Nel VII secolo a.C. i Greci colonizzarono l isola e fecero di Siracusa una delle città più importanti del mondo antico. Qui puoi visitare le Latomie, antichissime cave di pietra da cui si estraevano i materiali per costruire le mura e gli edifici della città. Imponenti templi greci sorgono anche nella Valle dei Templi, ad Agrigento; tra i più belli e meglio conservati il Tempio della Concordia. In origine i templi erano decorati con colori vivaci, a stucco, ma questi rivestimenti si sono purtroppo deteriorati completamente nel corso dei secoli. Presso il teatro greco di Segesta, nell entroterra nord-occidentale dell isola, è possibile assistere ancora oggi agli spettacoli teatrali alla luce del tramonto, proprio come all epoca degli antichi Greci. A Segesta sorge anche uno splendido tempio dorico. Della lunga dominazione romana restano anfiteatri, templi e splendidi mosaici, come quelli che puoi visitare nella Villa del Casale, a Piazza Armerina, risalenti all età imperiale. Gli Arabi, che hanno introdotto nell isola la coltivazione di aranci, carciofi e mandorli, hanno lasciato anche stupende testimonianze artistiche. A Palermo puoi visitare la Cappella Palatina, fondata da Ruggero II nel 1132, e la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, eretta nel 1136. L ECONOMIA Nelle aree interne e collinari della Sicilia si praticano l agricoltura estensiva, poco produttiva in rapporto alla superficie occupata, e quella tradizionale, che punta più sulla qualità che sulla quantità della produzione. Più moderna e produttiva è invece l agricoltura intensiva delle zone costiere. Le aree collinari sono coltivate soprattutto a cereali, in particolare grano e orzo. Nella Piana di Catania e nella Conca d Oro (Palermo) si coltivano agrumi, di cui la Sicilia è la prima produttrice in Italia. Importante è anche la produzione di olive, uva, sia da 110