GRAMMATICA DELL’IMMAGINE IL PUNTO Nella consideriamo il punto come un : il segno di punteggiatura alla fine di un testo, il riepilogo di un discorso, la sintesi di un argomento. Nel linguaggio della , al contrario, il punto è l’ . comunicazione quotidiana elemento che indica una conclusione comunicazione visiva inizio di tutto Nell’arte la gran parte delle immagini che creiamo comincia dal piccolo segno ottenuto con il primo contatto di uno strumento (una matita, un pennello, un pennarello, un punteruolo) su una superficie (carta, tela, legno, metallo). Esercizi interattivi osservo e leggo Creare punti cambiando strumenti e superfici permette di ottenere vari e interessanti e anche . ► effetti visivi tattili Matita su carta Pennarello su carta Punteruolo su carta Punteruolo su legno Variare , , e dei punti in una figura, o in una composizione, apre a molte possibilità. ► dimensione colore forma disposizione Ottenere effetti di movimento. Creare composizioni astratte. Colorare una figura creando effetti di luce, ombra e volume. punti fermi Nel linguaggio visivo il punto è il più semplice tra gli elementi che i nostri occhi possono percepire ed è anche il più piccolo segno grafico, l’unità minima dell’immagine. Con il punto si possono creare diversi effetti a seconda della forma , della dimensione , del colore o della disposizione sulla superficie. >> pagina 21 Le possibilità espressive del punto ► Osserva, leggi e mettiti alla prova per riconoscere e sperimentare le possibilità espressive del punto. DIMENSIONE COLORE DISPOSIZIONE ► CHE COSA VEDO? Paul Signac, , Saint Tropez (1895), olio su tela. Parigi, Musée d’Orsay. La boa rossa Un disegno astratto realizzato con punti di diverse dimensioni. Un paesaggio realizzato accostando punti di diversi colori. Un felino in corsa realizzato con punti di un unico colore. ► CHE COSA OSSERVO? La e l’ dei punti, dai più piccoli ai più grandi, accentua nell’immagine la sensazione di un vortice. La differenza di dimensione dei punti suggerisce un’idea di . I punti più piccoli sembrano più lontani. dimensione ordine profondità Le figure non presentano contorni marcati. È il colore dei punti a delimitarle. L’effetto è sgranato e l’immagine e non è del tutto a fuoco. L’ genera diversi effetti. Per esempio, alternando gialli e arancioni, si ottiene un effetto di grande luminosità. accostamento dei colori L’ fitto dei punti, che osserviamo al centro della figura, serve per creare zone d’ombra ed accentuarne il volume. Via via che i punti si separano lo spazio sembra illuminato dalla luce. Questo effetto si chiama . addensamento rarefazione ► RIELABORO E CREO Utilizzando pennarelli con punte di spessore diverso, prova anche tu a realizzare un disegno astratto. Utilizzando dei cotton fioc, colora un animale a tua scelta. Accosta punti colorati di tonalità diverse. Utilizzando un pennarello, colora un frutto a tua scelta, variando la disposizione dei punti di colore per creare effetti di volume. ► Lavorate in coppia con un compagno o una compagna e cercate in libri, riviste oppure in rete immagini e opere d’arte le cui composizioni sono basate sul punto o ne sviluppano in qualche modo le possibilità espressive. Scegliete poi l’immagine che preferite o che vi sembra più appropriata e presentatela alla classe illustrandone le caratteristiche.