a tu per tu con l’opera – analisi attiva Il pulpito di Sant’Andrea Giovanni Pisano 1298-1301 DATA marmo e porfido (per le colonne) TECNICA h 455 cm MISURA Pistoia, LUOGO Chiesa di Sant’Andrea comprendo e apprezzo ★ Osserva l’immagine, leggi il testo, rispondi alle domande. Il di Sant’Andrea è opera dello scultore (Pisa 1245 ca. - Siena 1318). Giovanni proviene da una famiglia di artisti: il padre Nicola, infatti, dirigeva a Pisa, intorno alla metà del Duecento, una bottega di scultori molto affermata. pulpito Giovanni Pisano Il pulpito è una sorta di palco esagonale in cui la parte praticabile (su cui si poteva camminare) sopraelevata è circondata da una balaustra composta da lastre a su cinque dei suoi sei lati: uno veniva lasciato libero per l’accesso. Su ogni spigolo della balaustra ci sono statue che raffigurano personaggi del Vecchio Testamento: si crea così una sequenza ininterrotta di figure, che invita l’osservatore a girare intorno all’opera. bassorilievo La parte praticabile è retta , di cui una al centro. da colonne ► Quante sono le colonne poste a sostegno del pulpito? ► Da che cosa è composta la parte superiore di ogni colonna? ► Il fusto delle colonne è realizzato con lo stesso materiale di cui è fatto il pulpito? Le colonne sono sorrette da statue: alcune poggiano su leoni, altre su figure umane, i cosiddetti , usati in architettura fin dall’arte classica. telamoni ► La colonna centrale del pulpito poggia su: un leone alato, un’aquila e un grifone. una cariatide e un leone. un telamone. Le lastre della balaustra, decorate a bassorilievo, raffigurano cinque scene della vita di Cristo: , l’ , la , la e il . Ogni scena è affollata di personaggi che sfruttano tutta la profondità del : in questo modo si formano ombre profonde che aumentano la degli eventi. Natività Adorazione dei Magi Strage degli innocenti Crocifissione Giudizio universale rilievo drammaticità ► Quali scene sono rappresentate sulle lastre che vedi nelle fotografie? A B A B confronto Il pulpito di Giovanni è molto simile a quello creato quarant’anni prima dal padre Nicola per il di Pisa: la forma è analoga, e quasi identici sono i soggetti che decorano i rilievi. Il pulpito di Nicola appare però più classico ed equilibrato, mentre quello di Giovanni sembra percorso da un continuo ed emozionante movimento drammatico. Battistero Nicola Pisano, (1260), marmo, h 465 cm. Pisa, Battistero. Pulpito all’opera! Ricerca e stampa la visione frontale di ogni lato del pulpito realizzato da Giovanni Pisano. Attraverso la tecnica del collage sostituisci, con elementi decorativi precedentemente ricercati, la parte occupata dalle lastre marmoree scolpite. Ritaglia ogni lato e infine ricomponi il pulpito tridimensionalmente.