GRAMMATICA DELL’IMMAGINE IL COLORE Quando arriva la notte sembra che i colori si spengano, si confondano le tonalità e spariscano i contrasti cromatici. Appena apriamo gli occhi il mattino dopo, ogni colore esprime nuovamente tutte le sue potenzialità. Che cosa sarebbe la vita senza i colori? Ce lo chiediamo ogni volta che guardiamo ammirati le sfumature di un tramonto o le calde tonalità delle foglie di un bosco in autunno. I colori ci trasmettono sensazioni, emozioni fino a influenzare perfino il nostro umore. I colori sono un elemento essenziale anche nell’arte, quello che con maggiore facilità attira la nostra attenzione e rimane impresso nella nostra memoria. Dal punto di vista scientifico, il è una : una sensazione che il nostro cervello avverte quando gli occhi guardano un oggetto colpito dalla . colore percezione visiva luce   Esercizi interattivi osservo   La luce solare, che ci appare come bianca e uniforme, è in realtà la somma di onde che si muovono nello spazio. Nel , ha mostrato che, facendo passare la luce attraverso un prisma di cristallo, essa si “scompone” nei vari colori che la costituiscono: rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e violetto. Questi colori, gli stessi che osserviamo nell’arcobaleno, prendono il nome di . ► 1665 Isaac Newton colori dello spettro solare Quando la luce solare illumina un oggetto, alcune delle onde che la compongono vengono assorbite e scompaiono, altre vengono riflesse dalla sua superficie. Soltanto queste ultime raggiungono i nostri occhi e, attraverso essi, il nostro cervello che le “traduce” in colori. In base alla lunghezza dell’onda riflessa percepiamo un colore anziché un altro. ► Una superficie di colore blu assorbe le radiazioni di tutti i colori a eccezione del blu, che è l’unico a essere riflesso. Una superficie bianca riflette tutte le radiazioni che arrivando insieme al nostro occhio si ricompongono nella luce bianca. Una superficie nera assorbe tutte le radiazioni colorate senza rifletterne nessuna. punti fermi   Il   colore   è una percezione visiva determinata dall’ assorbimento   o   rifrazione   delle onde che compongono la   luce . I colori dello   spettro solare , che possiamo vedere nel fenomeno dell’arcobaleno sono: rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco, violetto.  >> pagina 27 LE FAMIGLIE DI COLORI I colori sono raggruppati in “famiglie”, come possiamo osservare nel ideato dall’artista svizzero (1888-1967). cerchio cromatico Johannes Itten osservo   Nel triangolo al centro del cerchio cromatico si trovano i che non è possibile ottenere mescolando altri colori: il , il , il . ► colori primari giallo rosso blu Appoggiati ai lati del triangolo, ci sono i , quelli che si ottengono mescolando in parti uguali due colori primari: l’ (giallo + rosso), il (giallo + blu) e il (rosso + blu). ► colori secondari arancione verde viola Nell’anello esterno del cerchio, si trovano si trovano i , quelli che si ottengono mescolando un colore secondario con uno dei colori primari che lo generano. A seconda della quantità di colore utilizzato, otteniamo : per esempio il verde può risultare più chiaro se aggiungiamo altro giallo, più scuro se aggiungiamo altro blu. ► colori terziari diverse tonalità Quando accostiamo un colore secondario con uno dei colori che “nasce” dalla combinazione degli altri due primari abbiamo una coppia di (che si completano a vicenda). Nel cerchio di Itten si trovano uno di fronte all’altro: il è complementare del , il è complementare del , il è complementare dell’ . ► colori complementari giallo viola rosso verde blu arancione Il , il e anche il , frutto della combinazione dei primi due, non appaiono nel cerchio perché sono colori . ► bianco nero grigio acromatici SINTESI ADDITIVA E SINTESI SOTTRATTIVA Quando parliamo di mescolanza e abbinamento dei colori, dobbiamo distinguere tra i e i . I primi sono quelli osservati da Newton e si formano per sovrapposizione: se abbinati a due a due producono colori più chiari perché si aggiunge luce a luce. Questa operazione si chiama . La teoria del colore nella pittura è diversa. I colori utilizzati dagli artisti (tempere, olio, vernici) contengono pigmenti che mescolati assorbono una parte delle radiazioni luminose e ne riflettono altre. I nuovi colori si formano quindi per sottrazione, parliamo perciò di . colori della luce pigmenti colorati sintesi additiva sintesi sottrattiva Sintesi additiva Sintesi sottrattiva punti fermi   I colori si dividono in   primari   (giallo, rosso blu),   secondari   (viola: rosso + blu, verde: blu + giallo; arancio: rosso + giallo);   terziari   (colore secondario + colore primario che lo ha generato). Il bianco, il nero e il grigio sono   colori acromatici .  >> pagina 28 LA FUNZIONE DEL COLORE Nell’arte, e nei linguaggi visivi in genere, i colori ricoprono un ruolo fondamentale sia nella loro funzione descrittiva che espressiva. osservo   Colori caldi e colori freddi Claude Monet (1840-1926) dipinge una serie di vedute della Cattedrale di Rouen, ritratta nelle diverse ore del giorno. Il colore è il mezzo impiegato dal pittore per il variare della luce. Così la veduta mattutina mostra una prevalenza di (gli azzurri e i blu), mentre quella del tramonto presenta (i rossi, i gialli, gli arancioni). descrivere colori freddi colori caldi Claude Monet,  (1893), olio su tela. Parigi, Musée d’Orsay. La Cattedrale di Rouen, primo sole  Claude Monet, (1892), olio su tela. Parigi, Musée d’Orsay. La Cattedrale di Rouen, effetto sole, fine del giorno Colori come simboli I colori possono avere nelle immagini significati diversi a seconda delle epoche e delle culture. L’ delle immagini sacre, nella pittura del Medioevo ad esempio, richiama il concetto di sacralità e vicinanza al divino. oro Cimabue, (1280 ca.), tempera su tavola. Parigi, Museo del Louvre. Madonna in maestà e sei angeli Colori espressivi In questo ritratto che André Derain (1880-1954) fece al collega Henri Matisse (1869-1954), i colori sono utilizzati in modo libero e totalmente . I colori non hanno una funzione descrittiva, ma . antinaturalistico espressiva ed emotiva André Derain,  (1905), olio su tela. Londra, Tate Modern. Ritratto di Matisse  punti fermi   Nelle arti visive il colore occupa un ruolo fondamentale. La sua funzione può cambiare a seconda dei contesti, delle epoche e degli stili:   descrittiva ,   simbolica ,   espressiva .  >> pagina 29 Le possibilità espressive del colore ► Osserva, leggi e mettiti alla prova per riconoscere e sperimentare le possibilità espressive del colore. COLORI PRIMARI COLORI SECONDARI COLORI TERZIARI ►  CHE COSA VEDO? Piet Mondrian,  (1922), olio su tela. New York, Museo Gugghenhein. Composizione 2  Macchie di colori complementari. Rembrandt,  (1866 ca.), olio su tavola. Vienna, Kunsthistorisches Museum.  Piccolo autoritratto Un dipinto con (quadrati e rettangoli) e . schemi geometrici regolari colori puri Una composizione astratta con  . colori vivaci Un ritratto che crea una perfetta illusione di e . profondità volume ►  CHE COSA OSSERVO? Nell’opera ci sono , uguali a quando fuoriescono dal tubetto. Oltre al bianco e al nero sono utilizzati i tre colori primari. L’uso dei tre colori primari in una composizione geometrica accentua la sensazione di ordine ed equilibrio. colori puri Gran parte dei colori presenti in questo dipinto è stata ottenuta mescolando in parti uguali due colori primari. Rosso + Giallo: Arancione Blu+ Giallo: Verde Rosso+ Blu: Viola La vivacità della composizione è data anche dall’abbinamento di , ad esempio la coppia giallo-viola. colori complementari In questo ritratto il pittore del XVII secolo Rembrandt ha utilizzato una gamma ridotta di colori: giallo, rosso e ocra; tuttavia la crea una perfetta illusione di tridimensionalità. gradazione dei toni ►  RIELABORO E CREO Inventa uno schema geometrico e coloralo con colori puri come ha fatto Mondrian. Crea anche tu una composizione astratta, giocando con i colori secondari. Prova a creare abbinamenti di colori complementari. Disegna su un foglio due reticoli di quadrati e, con il compasso, disegna un cerchio all’interno di ogni quadrato. Scegli un colore e gradane la tonalità colorando i cerchi: dal tono chiaro a quello scuro in un reticolo; dal tono scuro a quello chiaro nell’altro. ► Lavorate in coppia con un compagno o una compagna e cercate in libri, riviste oppure in rete immagini e opere d’arte le cui composizioni sono basate sul colore o ne sviluppano in qualche modo le possibilità espressive. Scegliete poi l’immagine che preferite o che vi sembra più appropriata e presentatela alla classe illustrandone le caratteristiche.