a tu per tu con l’opera Monogram robert rauschenberg DATA   1955-1959 tecnica mista TECNICA   42x63x65 cm MISURA  Stoccolma, LUOGO Moderna Museet  Asset ID: 302 ( )  sta-vidrac-monogram-robert-rausch430.mp4   In quest’opera pittura e scultura si fondono e il colore è steso dall’artista sia sulle superfici piatte che sulle parti tridimensionali. Anche il muso della capra è trattato con macchie e colature in cui si mescolano i colori primari. comprendo e apprezzo   Dove? Quando? Perché? Rauschenberg nasce negli Stati Uniti da una famiglia di origine tedesca. Dopo gli studi nel campo della pittura e della fotografia, compie diversi viaggi tra l’America e l’Europa entrando in contatto con vari artisti, tra cui Alberto Burri e Andy Warhol, che influenzano notevolmente la sua opera. L’artista sviluppa elementi del Dadaismo e della Pop Art, senza però aderire a gruppi o correnti artistiche. Nelle sue creazioni compone tessuti, pezzi di carta, legni, materiali plastici, fotografie e oggetti della realtà quotidiana realizzando quelle che lui stesso definisce “ ”, con l’intento di avvicinare l’arte alla vita. opere combinate Spesso recupera materiali di scarto e rottami, mescolando tecniche differenti come il e lo , con cui replica in serie impronte di varie forme su superfici di tela o di legno. collage stencil Che cosa vedo? è un posizionato in orizzontale e, allo stesso tempo, è una tridimensionale. Su un piano realizzato con legni di recupero, l’autore colloca il copertone di un’automobile e una testa di capra impagliata. Questi elementi sono in parte dipinti con schizzi o larghe pennellate di colore, in parte arricchiti con patine e impronte realizzate con la tecnica dello . 1 Monogram quadro scultura stencil Con questa , fatta di oggetti reali e rottami, Rauschenberg vuole creare uno , al punto da considerare parti integranti dei suoi lavori anche i graffi e le ammaccature che le opere possono subire durante il trasporto. A tutto ciò si aggiunge il valore della dell’artista, il quale evoca l’immagine di una capretta posseduta da bambino. 2 composizione specchio della vita di ogni giorno memoria personale confronto   A distanza di molti secoli il Toro Farnese e Monogram trattano il mondo animale con due approcci totalmente diversi: l’antica scultura greco-ellenistica riproduce nel marmo con raffinato realismo le forme del toro; la composizione di Rauschenberg presenta addirittura una vera capra imbalsamata, con la pelle rugosa, i morbidi peli e le corna ricurve. Apollonio e Taurisco di Tralle (attribuito), (II-III secolo d.C.), particolare, marmo. Napoli, Museo Archeologico Nazionale. Toro Farnese punti fermi   Monogram   rappresenta il bisogno dell’artista di lavorare con una superficie e materiali nuovi, nel desiderio di vedere il quadro uscire dalla tela e invadere lo spazio. Il quadro diventa un oggetto tridimensionale: non più da appendere alla parete, ma   da posizionare in orizzontale : cambiano quindi sia la collocazione sia il punto di vista convenzionale.