Le grandi piramidi La tomba degli alti funzionari e dei faraoni è inizialmente la , una costruzione a forma di tronco di piramide nei cui sotterranei si trovano le camere per le sepolture. È dalla progressiva trasformazione della màstaba che nasce la : prima come piramide a gradoni, poi la forma si perfeziona in quella della piramide vera e propria, a base quadrata e pareti lisce, con al centro la camera mortuaria. La piramide è il simbolo del potere divino del faraone, perché la sua forma ricorda quella di un : la luce del Sole, Amon-Ra, di cui il faraone è considerato figlio. La costruzione delle piramidi richiedeva moltissima mano d’opera, l’uso di complesse tecniche di trasporto dei materiali e particolari abilità costruttive. màstaba piramide raggio di luce cristallizzato Disegno ricostruttivo di una màstaba. Tavola interattiva – La piramide le piramidi di giza e il loro g uardiano Sull’altopiano di Giza, a pochi chilometri dal Cairo, si trovano le tre piramidi “perfette” , oltre che le più famose: quelle dei faraoni Cheope, Chefren e Micerino. Della necropoli fa parte anche la grande , che raffigura un essere mitologico in parte umano e in parte leone, posto a guardia del complesso; il suo volto è quello di un faraone, probabilmente Cheope o Chefren. Sfinge Le piramidi di Micerino (in primo piano), Chefren e Cheope (2550-2350 a.C.). Giza (Il Cairo). (2500 a.C. ca.). Giza (Il Cairo). Sfinge punti fermi LE GRANDI PIRAMIDI La piramide nasce dalla trasformazione della . Nelle dei faraoni la base è quadrata e la camera mortuaria si trova . La è posta a guardia del complesso delle piramidi di Giza.