POPOLAZIONI E POPOLI POPOLAZIONE E DEMOGRAFIA La popolazione è l’insieme degli abitanti che vivono all’interno di un territorio dai confini ben definiti: può essere, ad esempio, la popolazione di un Comune o di uno Stato. Per studiare le caratteristiche della popolazione dei territori, la geografia ricorre alla demografia (dal greco: “descrizione della popolazione”), che è la scienza che studia: il numero e la composizione della popolazione sul territorio; la distribuzione della popolazione; come cambia la popolazione nel tempo. Nelle sue analisi, la demografia prende in considerazione elementi di tipo quantitativ o (cioè che si possono contare e classificare con esattezza), come il numero di abitanti di un luogo, il loro sesso, la loro età, il numero dei nati e dei morti in un certo periodo e così via. Questi elementi si ricavano attraverso i censimenti : delle indagini, effettuate periodicamente dagli Stati, con cui si raccolgono i dati attraverso dei questionari che vengono inviati ai cittadini. In Italia il censimento viene fatto ogni dieci anni dall’ISTAT, l’Istituto nazionale di statistica. I dati ricavati possono poi essere organizzati in tabelle e grafici. LA COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE Oltre al   numero   di persone da cui è costituita  una popolazione, è importante conoscere come è composta, partendo dall’ età   e dal   sesso . Uno strumento utile per la rappresentazione visiva  è la   piramide delle età , un grafico che ci dice quanto una popolazione è “giovane” o “vecchia”. La piramide è divisa verticalmente tra maschi e femmine, e orizzontalmente da fasce, ognuna relativa a una classe di età. La distribuzione di una popolazione nelle diverse fasce d’età fa sì che il grafico assuma forme diverse: se i giovani sono la maggioranza, la forma del grafico si avvicinerà a quella di una   (1); piramide se gli adulti e gli anziani sono più numerosi, il grafico avrà una forma che ricorda quella di una  (2). botte  1. A PIRAMIDE 2. A BOTTE LA DENSITÀ DI POPOLAZIONE Un altro aspetto importante per lo studio di un territorio e della popolazione che lo abita è la distribuzione delle persone sul territorio stesso. La  mette in rapporto il numero di abitanti con la superficie dell’area espressa in chilometri quadrati (km²): il risultato ci dice quanto è popolosa quell’area. densità di popolazione   = NUMERO ABITANTI ⁄ AREA (KM²) DENSITÀ (la densità è il numero di abitanti per chilometro quadrato) COME CAMBIA LA POPOLAZIONE Affinché le informazioni raccolte siano effettivamente utili per la progettazione e l’organizzazione dei servizi per la comunità,  è importante analizzare come la popolazione di un territorio  si trasformi nel tempo. Saldo naturale: la differenza tra nati e morti I principali indicatori che aiutano a leggere come varia il numero degli abitanti di un territorio sono la   e la  ,  natalità mortalità cioè il numero di nati e di morti. La differenza tra i due valori corrisponde al   saldo naturale , che può essere positivo, quando i nati superano i morti, o negativo in caso contrario. Per avere dati da poter confrontare tra popolazioni di entità diverse, gli studiosi calcolano anche il numero dei nati o dei morti  in un anno ogni 1   000 abitanti. In questo caso si parla di   tasso di natalità   e di   tasso di mortalità . Allo stesso modo, per confrontare il saldo naturale di due diverse popolazioni, si fa riferimento al  , cioè la differenza tra tasso di natalità e tasso di mo tasso di crescita naturale NATALITÀ - MORTALITÀ = ⁄ SALDO NATURALE Saldo migratorio: la differenza tra emigrati e immigrati Un altro fattore fondamentale che influenza il numero di abitanti per territorio è lo spostamento della popolazione. In questo ambito si parla di quando si considerano le persone che lasciano un territorio per trasferirsi altrove; e di quando si fa riferimento alle persone che arrivano in quel territorio. emigrati immigrati Dalla differenza tra il numero di immigrati e il numero di emigrati si ottiene il , che è positivo quando gli immigrati sono più numerosi degli emigrati. Il saldo migratorio calcolato su 1 000 abitanti fornisce il . saldo migratorio tasso migratorio IMMIGRATI - EMIGRATI = ⁄ SALDO MIGRATORIO Saldo demografico Sommando il saldo naturale e il saldo migratorio si ottiene il . saldo demografico Se la popolazione cresce, si ha una . crescita demografica Se la popolazione diminuisce, si ha un . calo demografico Se la popolazione è stabile, si ha una . crescita zero Il esprime questa variazione ogni 1 000 abitanti e si ottiene sommando il tasso di crescita naturale e il tasso migratorio. tasso di crescita SALDO NATURALE - SALDO MIGRATORIO = ⁄ SALDO DEMOGRAFICO GUIDA ALLO STUDIO In un paese i nati sono 120, i morti sono 200, gli emigrati 30 e gli immigrati 80. Realizza uno studio demografico. 1 Calcola. Il saldo naturale è                                                                   Il saldo migratorio è                                                                   Il saldo demografico è                                                                     2 Ora scegli le parole giuste nel commento. Nel paese in esame il saldo naturale è ; il saldo migratorio è . In questo paese quindi si ha . positivo/negativo positivo/negativo una crescita demografica/un calo demografico