IL SETTORE TERZIARIO IN ITALIA In Italia il 70% dei lavoratori è impiegata nel settore terziario, che produce il 75% della ricchezza nazionale. I servizi per la collettività sono più sviluppati in Nord Italia che al Sud, come la rete dei trasporti. Il turismo , invece, è particolarmente importante in tutta la penisola: l’Italia, infatti, è il terzo Paese più visitato d’Europa. La realizzazione di una rete di trasporti in Italia è resa molto difficile dalla presenza di catene montuose e dalla la piccola estensione delle pianure, per cui vanno previsti ponti, viadotti, gallerie che aumentano molto i costi di realizzazione di strade e ferrovie. SETTORE TERZIARIO LAVORATORI RICCHEZZA NAZIONALE RICCHEZZA E QUALITÀ DELLA VITA Il prodotto interno lordo La ricchezza complessiva di un Paese si misura con il PIL (Prodotto Interno Lordo). Il PIL è la somma delle ricchezze prodotte dagli individui, dalle aziende e dalle strutture pubbliche di un Paese. Se si divide questa cifra per il numero di abitanti dello Stato considerato, si ottiene il reddito pro capite , cioè la “ricchezza media” della sua popolazione. Il PIL in Europa In Europa gran parte degli Stati dell’Europa Centro-Occidentale e Settentrionale hanno un PIL più alto della media, mentre i Paesi dell’Europa Orientale, che hanno economie meno avanzate, hanno un PIL più basso della media. L’INDICE DI SVILUPPO UMANO Per misurare la ricchezza di un Paese si può usare un altro indicatore che misura anche la qualità della vita dei cittadini: l’ Indice di Sviluppo Umano (ISU) che oltre, ai dati economici, prende in esame altri criteri, in particolare: la durata della vita e il tasso di scolarizzazione.