AGENDA 2030 – ISTRUZIONE DI QUALITÀ IL PROBLEMA Nell’ultimo decennio sono migliorati l’accesso all’istruzione nei Paesi poveri e, globalmente, il livello di alfabetizzazione. Tuttavia milioni di bambini in tutto il mondo ancora oggi non hanno accesso a un’istruzione di base. Mancanza o inadeguatezza delle infrastrutture In molte parti del mondo (anche in aree poco sviluppate dell’Europa) gli edifici scolastici scarseggiano oppure sono antiquati o di qualità insufficiente. Scarsità di investimenti pubblici Molti Stati investono risorse insufficienti per garantire il funzionamento e lo sviluppo di un sistema scolastico solido ed efficiente. Scarsità di docenti e stipendi bassi Gli insegnanti sono i pilastri del sistema educativo di un Paese; scarsità di docenti (nei Paesi in via di sviluppo) e stipendi inadeguati riducono la qualità dell’istruzione. Istruzione universale non garantita In molte parti del mondo non esiste un sistema di istruzione pubblica universale, capace di garantire a tutti l’accesso a un’educazione di base: sono circa 103 milioni i giovani nel mondo che non sanno leggere e scrivere. Il mondo ha bisogno di conoscenza Un alto livello di istruzione è la base per migliorare la qualità della vita delle persone, delle comunità e della società. Una buona formazione permette di diventare cittadini competenti e consapevoli, capaci di partecipare allo sviluppo democratico del proprio Paese e di costruire, a livello globale, un modello di economia più equa e sostenibile. Investire nell’istruzione significa garantire un futuro migliore al Pianeta. >> pagina 21 LE CONSEGUENZE DISPERSIONE Scolastica La dispersione scolastica, cioè l’abbandono della scuola dell’obbligo prima del completamento degli studi, è un fenomeno che riguarda anche molti Paesi europei. Ma un sistema scolastico, per essere davvero universale, dovrebbe accompagnare ogni studente nel suo percorso di crescita e maturazione. DISOCCUPAZIONE ED EMARGINAZIONE Il mercato del lavoro richiede, sempre più, persone competenti e altamente qualificate: chi possiede un basso livello di istruzione fatica a trovare un impiego stabile e retribuito in maniera adeguata, e rischia di essere emarginato. AUMENTO DELLE Disuguaglianze In molte parti del mondo il sistema educativo alimenta la disuguaglianza di genere tra uomini e donne: dei 103 milioni di giovani al mondo che non sanno leggere e scrivere, oltre il 60% sono ragazze. Anche la disuguaglianza educativa tra Paesi ricchi e Paesi poveri è molto elevata: più della metà dei bambini non iscritti a scuola vive nell’Africa Subsahariana. I TRAGUARDI 2030 ✓ EDUCAZIONE UNIVERSALE Garantire a tutti, senza alcuna distinzione, un’educazione di qualità. ✓ STRUTTURE ADEGUATE Costruire e potenziare gli edifici scolastici, rendendoli sicuri e accessibili a tutti. ✓ COMPETENZE SPECIFICHE Aumentare il numero di giovani con competenze specialistiche utili per trovare un’occupazione più dignitosa. ✓ PIÙ INSEGNANTI Aumentare il numero di docenti qualificati, soprattutto nei Paesi meno sviluppati. >> pagina 22 IL CASO DI STUDIO Un progetto virtuoso che può generare un cambiamento concreto nella direzione della sostenibilità e della giustizia. periodo SCOLASTICO all’estero S che gli studenti delle sc le super ri possono trascorrere un (da q lche mese fino a un anno), in un P se rop o extra- rop , freq ntando regolarmente la sc la? ai uo io per io do di studi all’estero ua ae eu eo eu eo ue uo Q sto graz a un programma, riconosc to dal Ministero dell’Istruz ne, che si ch ma e prevede la freq nza di una sc la pubblica in un P se stran ro (come un q ls si altro studente del l go) e il sogg rno in una o in un . Si tratta di un’esper nza importantissima dal punto di vista educativo e didattico: i ragazzi e , investendo così sul propr futuro scolastico e profess nale. Ma è anche un’esper nza di grande valore dal punto di vista personale perché uta a e insegna a adattarsi, acq sendo sicurezza e tonom . ue ie iu io ia High School Program ue uo ae ie ua ia uo io famigl ia campus ie sperimentano un sistema scolastico diverso imparano un’altra ling ua io io ie ai conoscere una r ea ltà n uo va ui au ia Regno Unito, Irlanda, German , Franc e Spagna sono tra le mete ropee più rich ste dagli studenti ital ni. ia ia eu ie ia >> pagina 23 LE AZIONI Alcuni consigli per poche, semplici azioni con cui iniziare a cambiare il nostro stile di vita e costruire una società migliore. STUDIARE INSIEME È Più BELLO Studiare non significa solo memorizzare nozioni e concetti, ma soprattutto rielaborare, riflettere e confrontarsi. Per questo studiare insieme ai compagni , oltre a facilitare attraverso il confronto la comprensione degli argomenti più complessi, può essere utile per stimolare lo scambio di opinioni e pensieri . In questo modo l’ non solo diventa più , ma anche più coinvolgente e . L’importante è organizzarsi bene: , orari precisi, obiettivi chiari e, ovviamente, concentrazione! apprendimento efficace divertente piccoli gruppi Ci vediamo in biblioteca? Le biblioteche non sono solo edifici con scaffali ricolmi di volumi, ma sono anche luoghi in cui è possibile studiare in tutta tranquillità, fare ricerche , consultare libri , leggere giornali , riviste e persino fumetti . In molte biblioteche si possono trovare e prendere in prestito anche CD e DVD, e accedere gratuitamente a Internet. Le biblioteche comunali, di quartiere o scolastiche, sono luoghi che offrono molte possibilità. Prova ad andarci insieme ai tuoi compagni! IL CONFRONTO Il cambiamento deve coinvolgere gli Stati, ma anche noi possiamo fare la nostra parte. Riflettere sulle nostre azioni e discuterne con gli altri è il primo passo. FILM La classe è ambientato in un’aula di una scuola superiore nel difficile contesto della periferia di Parigi. Qui, un giovane professore di francese, François, fa di tutto per stabilire una relazione con i propri studenti, stimolarli e offrire loro un’educazione che possa garantire un futuro migliore. Il film fa riflettere sull’importante e difficile ruolo di insegnante, e anche su quello di studente, nella scuola contemporanea. La classe 2008 regia di Laurent Cantet RICERCA 1 Rifletto: nella mia classe c’è qualcosa che si potrebbe migliorare per favorire l’apprendimento e rendere l’atmosfera più serena? Pensiamo a una soluzione facile da mettere in campo: può essere una diversa disposizione dei banchi oppure una discussione di 5 minuti alla fine di ogni lezione di geografia. 2 Ciascuno studente espone la propria idea alla classe. Poi, con l’insegnante, valutiamo se mettere in pratica alcune di queste proposte. 3