Un sistema dinamico La Terra è un pianeta , cioè è interessata da molteplici processi chimici e fisici che ne modificano continuamente le caratteristiche e l’aspetto, e che sono stati fondamentali per la nascita della vita. geologicamente attivo la struttura a tre strati L’interno della Terra può essere suddiviso in tre strati sovrapposti. Nella parte più interna, a una profondità che va da 2900 a 5370 km sotto la superficie terrestre, si trova il , “cuore” del nostro pianeta. Ha temperature fino a 3000 °C, ed è composto da elementi pesanti, come il ferro. nucleo Intorno al nucleo, a una profondità compresa tra 40 e 2900 km, c’è lo strato intermedio del , che ha temperature minori ma sempre molto alte. Le differenze di temperatura e pressione all’interno delle varie zone del mantello danno luogo a , cioè di propagazione del calore, responsabili dei maggiori fenomeni geologici come i terremoti e i vulcani . mantello moti convettivi 3 Lo strato superficiale è costituito dalla , profonda fino a 40 km e composta perlopiù da materia solida, le rocce. crosta terrestre La crosta terrestre e la parte più esterna del mantello formano la (“sfera di roccia”, dal greco), che è l’area in cui si verificano i fenomeni geologici che hanno un impatto sulla superficie terrestre e sulla vita. litosfera STUDIO CON METODO e le informazioni principali sulla struttura della Terra. . Leggo individuo Completo STRATI DELLA TERRA Nucleo Profondità: . Caratteristiche: . Mantello Profondità: . Caratteristiche: . Crosta terrestre Profondità: . Caratteristiche: . : c’è una relazione tra la profondità di uno strato e la sua temperatura? Rifletto nel testo quali fenomeni sono responsabili dei terremoti e dei vulcani. Sottolineo Poi perché la Terra è un pianeta geologicamente attivo. spiego PATRIMONIO geo IL PARCO NAZIONALE DEI VULCANI DELLE HAWAII IL PARCO NAZIONALEDEI VULCANI DELLE HAWAII Il Mauna Loa svetta per 4169 m sul livello del mare ed è il più grande vulcano del mondo per volume. Insieme al Kilauea, uno dei vulcani più attivi, appartiene al Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii, nell’Oceano Pacifico. Le isole Hawaii si trovano sopra un hot spot , un “punto caldo” dove grandi quantità di materiale lavico proveniente dal mantello fuoriescono sulla superficie terrestre. Perciò questi vulcani sono quasi sempre in attività. Una colata lavica sulle Isole Hawaii. 3 >> pagina 13 La tettonica a placche Anche la crosta terrestre, come il mantello, non è uno strato immutabile, ma è soggetta a continui movimenti. Il primo a intuirlo fu lo scienziato tedesco Alfred Wegener, che si accorse che i profili dell’America Meridionale e dell’Africa, si “incastravano” perfettamente tra loro. Nel 1912 propose la teoria della , ipotizzando che tutti i continenti fossero stati in passato uniti in un supercontinente, detto (dal greco “tutto”, e , “terra”). La Pangea si sarebbe poi spezzata e i suoi frammenti sarebbero andati “alla deriva” formando i continenti attuali, alcuni dei quali si starebbero tuttora distanziando. deriva dei continenti Pangea pan, gea La scienza ha dimostrato che sia la parte su cui si trovano i continenti sia quella su cui giacciono i fondali oceanici sono composte da enormi blocchi in fase di allontanamento o avvicinamento tra loro. Si tratta delle o zolle litosferiche; la teoria della ne spiega i movimenti e le trasformazioni . placche tettonica a placche 4 Le dorsali oceaniche, ai confini tra le placche Sul fondale degli oceani, in corrispondenza di alcuni confini tra placche, si trovano lunghe catene di vulcani, le , che eruttano in continuazione lava proveniente dal mantello. La lava si solidifica creando nuovi tratti di fondale oceanico, che “spingendo” verso l’esterno i precedenti margini delle placche ne provocano l’allontanamento. dorsali oc ea niche Uno dei più imponenti sistemi di dorsali è quello che corre da nord a sud , e che causa il progressivo allontanamento dell’America dall’Europa e dall’Africa. lungo tutto l’Oc ea no Atlantico deriva dei continenti continental drift 4 LE ZOLLE E LE AREE SISMICHE E VULCANICHE STUDIO CON METODO Uso le domande-guida: e le informazioni, poi . seleziono sottolineo rispondo Che cosa è la Pangea? Che cosa sono le placche o zolle litosferiche? Mi aiuto con la definizione di litosfera a pagina 12. Che cosa spiega la teoria della tettonica a placche? Che cosa sono le dorsali oceaniche? Dove si trovano? nuovamente il testo e provo a la teoria della deriva dei continenti e della tettonica a placche. Rileggo spiegare >> pagina 14 Placche convergenti, divergenti e trascorrenti I movimenti delle placche litosferiche sono di . tre tipi si scontrano e una scivola sotto l’altra creando le . Le rocce della placca che sprofonda si sciolgono a causa dell’alta temperatura del mantello, ma una parte riemerge in superficie sotto forma di lava eruttata dai . Non è un caso infatti che le aree della Terra con il maggior numero di vulcani si trovino lungo le zone di subduzione, che unite formano una lunga linea denominata . Essa va dal Pacifico occidentale al Giappone e all’Alaska, e qui scende fino alle Ande. Altre volte i bordi delle placche si scontrano senza creare una zona di subduzione, ma si comprimono e si sollevano dando origine alle . Si sono formati in questo modo le Alpi e i monti dell’Himalaya. Placche convergenti : zone di subduzione vulcani cintura di fuoco catene montuose : i bordi di due placche si allontanano provocando profonde spaccature dette o . Una delle più grandi formazioni di questo tipo è la Great Rift Valley in Africa. Placche divergenti faglie rift : sono quelle che scivolano l’una accanto all’altra. La zona lungo la quale “sfregano” è detta ed è soggetta a violenti terremoti; ne è un esempio la faglia di San Andreas . Placche trascorrenti faglia trasforme 5 La faglia di San Andreas in California. 5 I terremoti I movimenti delle placche provocano grandissime tensioni nelle parti interessate della crosta terrestre, che premono l’una sull’altra accumulando enormi quantità di energia. Quando le placche finalmente si muovono, l’energia accumulata si riverbera per tutta l’area circostante sotto forma di . È per questo che la maggior parte dei terremoti si verifica nelle regioni più interessate dai grandi movimenti delle placche, le cosiddette . terremoti 6 zone sismiche Una delle classificazioni utilizzate per misurare l’intensità di un terremoto, detta , è la , la quale si basa proprio sull’energia liberata da tali movimenti. magnitudo scala Richter terremoto hearthquake Gli effetti di un terremoto. 6 STUDIO CON METODO , le informazioni sui movimenti delle placche e . Rileggo individuo completo formano: Placche convergenti formano: Placche divergenti formano: Placche trascorrenti Uso le domande-guida: e le informazioni sui terremoti, poi . seleziono sottolineo rispondo Da che cosa sono provocati i terremoti? Con quale scala si misura l’intensità di un terremoto?