Il reticolato geografico Rappresentare la superficie terrestre Per identificare i vari punti della superficie terrestre i geografi antichi avevano escogitato il sistema, in uso ancora oggi, di sovrapporre al globo un’ costituita da linee orizzontali e verticali, i e i , che si incrociano perpendicolarmente. immaginaria “gabbia” geometrica meridiani paralleli I paralleli I sono le circonferenze che si ottengono immaginando di tagliare la sfera terrestre con un piano perpendicolare al suo asse di rotazione. Corrono a una distanza fissa misurata in gradi a partire dall’ la circonferenza massima, lunga 40.076 km, che divide la Terra in due a nord quello , a sud quello . paralleli , Equatore : emisferi boreale australe La distanza di un luogo dall’Equatore, espressa in gradi e misurata lungo il meridiano passante per quel punto, si chiama . Altri paralleli, oltre all’Equatore, hanno un nome proprio: i due , e , che dividono a metà ciascun emisfero e si trovano a circa 23° di distanza dall’Equatore; i , Artico a nord, Antartico a sud, che si trovano a circa 66° dall’Equatore; i , e , nei punti estremi dell’asse intorno al quale ruota la Terra. Fra l’Equatore e i Poli ci sono esattamente 90° di distanza. latitudine Tropici Tropico del Cancro Tropico del Capricorno Circoli Polari Poli Polo Nord Polo Sud I meridiani I sono le circonferenze (in realtà si tratta convenzionalmente di semicirconferenze) ottenute immaginando di intersecare il globo con un piano che passa per il suo asse di rotazione. meridiani Fra i meridiani, quello fondamentale è il , detto meridiano 0, che attraversa Londra. La distanza dal meridiano 0, anch’essa espressa in gradi e misurata lungo il parallelo passante per quel punto, si chiama . meridiano di Greenwich longitudine Latitudine e longitudine formano le conoscendole è possibile individuare qualsiasi punto nel reticolato geografico. : coordinate geografiche parallelo   parallel meridiano   meridian latitudine   latitude longitudine   longitude STUDIO CON METODO nel testo le seguenti definizioni. Sottolineo Paralleli. Meridiani. Latitudine. Longitudine. Coordinate geografiche. l’immagine e . Osservo rispondo Quali sono i paralleli e i meridiani di riferimento? A che cosa  serve il reticolato geografico?  >> pagina 16 I planisferi Poiché è impossibile rappresentare in modo perfetto una superficie sferica, come quella terrestre, su una superficie piana, come una carta geografica, i geografi si sono dovuti accontentare di utilizzare metodi che permettono di “proiettare” i punti di una sfera su un piano, e per questo si definiscono o . Il risultato di queste proiezioni sono i , così chiamati perché rappresentano la superficie sferica della Terra su un piano. approssimativi “pr oiezioni geometriche” “proiezioni cartografiche” planisferi Esistono tanti tipi di planisferi quanti sono i metodi geometrici usati per realizzarli. Ogni proiezione ha pregi e difetti: alcune rispecchiano fedelmente le distanze reali tra un punto e l’altro della Terra; altre rendono con precisione i rapporti dimensionali tra le aree della superficie (proiezione equivalente); altre ancora gli angoli formati da paralleli e meridiani (proiezione conforme). Nessuna proiezione può avere tutte queste proprietà insieme. planisfero   planisphere La proiezione di Mercatore La proiezione di Mercatore, ideata dal geografo fiammingo Gerardo Mercatore nel 1569 , è una proiezione conforme e per questo è stata usata nelle carte nautiche e negli atlanti. Essa ha il difetto di non essere equivalente: le terre così rappresentate appaiono molto più grandi di come sono in realtà man mano che ci si allontana dall’Equatore verso i Poli. 7 La proiezione di Mercatore è stata accusata di simboleggiare il europeo sul resto del mondo, infatti “ingigantisce” le regioni dell’emisfero boreale, quelle dei Paesi più ricchi e potenti dell’Europa e dell’America Settentrionale. colonialismo 7 IL PLANISFERO DI MERCATORE La proiezione di Peters Un’alternativa alla proiezione di Mercatore è la proiezione proposta dal tedesco Arno Peters nel 1973 . È una proiezione equivalente, e perciò rappresenta fedelmente i rapporti dimensionali tra le terre emerse, restituendo all’emisfero meridionale la “giusta” grandezza. Ha però il difetto di notevolmente il profilo dei continenti, che appaiono “schiacciati” nel senso della longitudine. 8 deformare Per il suo carattere di “equità” nel rappresentare i rapporti dimensionali, la proiezione di Peters è stata fatta propria da molte organizzazioni internazionali, tra cui l’ONU, che l’ha adottata per le sue pubblicazioni. 8 IL PLANISFERO DI PETERS STUDIO CON METODO i planisferi, le differenze e perché: Osservo descrivo spiego il planisfero di Mercatore simboleggia il colonialismo europeo; il planisfero di Peters è considerato “equo” nella rappresentazione dei continenti.  >> pagina 17 I fusi orari Se in questo momento a Roma sono le 9 del mattino, saranno le 3 di notte di quello stesso giorno a New York, negli Stati Uniti, e le 21 a Wellington, in Nuova Zelanda, dalla parte opposta della superficie terrestre rispetto all’Italia. Ogni punto della Terra che si trova a una longitudine diversa ha un’ora differente, detta , che dipende dalla posizione relativa del Sole. ora solare Per comodità, però, tutti i Paesi del mondo hanno adottato un che prevede solo 24 ore ufficiali, ciascuna valida in altrettante zone, i , i quali hanno l’aspetto di “spicchi” che corrono nel senso dei meridiani . sistema orario internazionale fusi orari 9 Il primo fuso orario è per convenzione quello dove si trova il   . Spostandosi bisognerà all’orario ufficiale per ogni fuso orario che si attraversa (il fuso orario dell’Italia, per esempio, è +1, il che significa che per sapere l’ora ufficiale dell’Italia bisognerà aggiungere un’ora rispetto all’orario di Greenwich), fino a +12, mentre spostandosi bisognerà per ogni fuso orario attraversato, fino a –12. meridiano di Greenwich 10 verso est aggiungere un’ora verso ovest sottrarre un’ora Alcuni grandi Stati, come gli Stati Uniti e la Russia, hanno nel loro territorio più fusi orari. 9 I FUSI ORARI SUL PLANISFERO L’osservatorio astronomico di Greenwich. 10 STUDIO CON METODO la carta, il primo fuso orario e, seguendo il procedimento illustrato nel testo, la frase. Poi come ho fatto. Osservo individuo completo spiego Se a Roma sono le 11, a Pechino sono le ______ mentre a Chicago sono le ______ .