AMERICA CONO SUD La dell’America del Sud è detta per la sua forma, come incuneata tra l’ e l’ . Ne fanno parte solo quattro Stati: Argentina, Cile, Uruguay e Paraguay. regione meridionale Cono Sud Oceano Pacifico Atlantico atlante pp. 40-41 Carta interattiva - America Cono Sud IL TERRITORIO E IL CLIMA Il dominio delle Ande I territori occidentali che si affacciano sull’Oceano Pacifico sono attraversati da nord a sud dalla . La massima altitudine si raggiunge con l’Aconcagua (6960 m), il punto più alto di tutto il continente americano. Cordigliera delle Ande A nord, tra la Cordigliera e l’Oceano Pacifico, si estende per circa 1600 km un arido altopiano, il . Deserto di Atacama Il paesaggio di Quebrada de Humahuaca, Argentina del nord. Vaste pianure e praterie La parte orientale è invece caratterizzata da pianure e tavolati. A nord, nel argentino- paraguaiano, si alternano foreste e savane. Più a sud, al centro del territorio argentino, si estendono le sterminate praterie della . Gran Chaco Pampa All’estremità meridionale, le fredde della presentano un paesaggio stepposo con arbusti bassi e nodosi. mesetas Patagonia Il Paraná e i suoi affluenti Il fiume più lungo della regione è il , che misura 4700 km e attraversa Brasile, Paraguay e Argentina. Sono suoi affluenti il , da cui prende nome lo Stato omonimo, e il , totalmente argentino. Nel suo ultimo tratto il Paraná si unisce al fiume dando origine al grande estuario chiamato sulle cui rive sorgono i porti di Buenos Aires e Montevideo. Paraná Paraguay Río Salado Uruguay Río de la Plata >> pagina 315 Dai fiordi alle dune Nella parte settentrionale della regione i rilievi si innalzano a picco sulla costa dell’Oceano Pacifico. Più a sud invece la costa risulta molto frastagliata, con numerosi che si insinuano fra le montagne. fiordi Dalla parte opposta, sull’Oceano Atlantico, si alternano tratti bassi, con e scogliere. Le coste della Patagonia sono caratterizzate da sottili strisce di spiaggia, strette da una muraglia di . dune di sabbia scogliere ventose Dai deserti caldi a quelli freddi Sul versante occidentale, il clima è a nord, mediterraneo al centro, a sud. Sul versante orientale si succedono il clima del Gran Chaco, quello dell’Uruguay, poi il clima nella Pampa occidentale, che diventa umido in quella orientale, e infine quello della Patagonia. caldo e asciutto oceanico freddo subtropicale temperato piovoso steppico e arido desertico e freddo LA STORIA XVI sec. Gli colonizzano gran parte del Cono Sud. spagnoli XIX sec. Diversi Paesi proclamano via via l’ ; segue un lungo periodo di , per questioni territoriali, che coinvolgono anche il Brasile. indipendenza guerre 1890-1950 Forte (soprattutto italiana in Argentina) e periodo di buono sviluppo economico della regione. immigrazione europea 1951-1983 Instabilità economica, tensioni sociali e disordini, seguiti da periodi di dura specialmente in Cile e in Argentina ma anche negli altri Stati. dittatura militare 1984-1989 Con il ritorno alla democrazia, in tutti i Paesi della regione prende avvio una lenta e graduale . ripresa economica e sociale 1998-2002 L’Argentina vive una grave . crisi economica 2006 , dittatore del Cile dal 1973 al 1989, muore a Santiago senza mai essere stato condannato per i crimini commessi dal suo regime. Augusto Pinochet 2013 , cardinale di Buenos Aires, viene eletto papa e assume il nome di Francesco. È il primo papa originario dell’America Latina. Jorge Mario Bergoglio LA POPOLAZIONE In tutto il Cono Sud vivono circa , di cui 44 milioni vivono in Argentina e i restanti 28 negli altri tre Paesi. 72 milioni di persone La densità di popolazione non muta molto da Stato a Stato. Le oscillazioni diventano invece fortissime all’interno dei singoli Paesi della regione, dove le e le zone che le circondano arrivano a raccogliere , come nel caso di in Cile, di in Uruguay e di in Argentina. capitali fino a un terzo della popolazione Santiago Montevideo Buenos Aires DENSITÀ DI POPOLAZIONE Molti europei uniti dallo spagnolo La regione del Cono Sud è abitata prevalentemente da o nordamericana. Alcune stime danno percentuali del in Uruguay e intorno all’ in Argentina. immigrati di provenienza europea 90% 85% Lo è la nei quattro Paesi dell’area. Lontano dalla Spagna, in condizioni umane e ambientali ben diverse, nell’uso quotidiano lo spagnolo da quello della Penisola Iberica, dando origine a vari dialetti. spagnolo lingua ufficiale si è leggermente differenziato Cattolicesimo e confessioni protestanti Il è stato per secoli l’unica religione praticata nella regione, e continua a essere la fede più seguita. Tuttavia negli ultimi anni, anche a causa di cambiamenti sociali e di una diversa provenienza delle nuove ondate migratorie, è aumentato il numero sia degli aderenti ad altre confessioni, come quella , sia degli . Cattolicesimo protestante atei SANTIAGO OLTRE 6,5 MILIONI DI ABITANTI NELL’AREA METROPOLITANA PLAZA DE ARMAS È IL CUORE DELLA CITTÀ CONTROLLATA DA GUARDIE FORESTALI H24 MONTEVIDEO 90% DELLE MERCI ESPORTATE TRANSITA DAL PORTO DELLA CITTÀ 40 GIORNI LA DURATA DEL CARNEVALE PIÙ LUNGO DEL MONDO STORIA geo LA FUGA DEI CRIMINALI NAZISTI IN AMERICA DEL SUD Dopo la Seconda Guerra Mondiale, molti esponenti del regime nazista furono processati e condannati per crimini di guerra, mentre altri fuggirono dalla Germania grazie alla complicità di reti di supporto clandestine; la più nota tra queste, chiamata in codice , riuscì a far espatriare numerosi criminali di guerra . Tanti si stabilirono in Sudamerica, dove furono aiutati dai regimi dittatoriali e dalle comunità di immigrati tedeschi. Uno dei più famigerati criminali nazisti fu , soprannominato l’“Angelo della morte”, il medico del campo di sterminio di Auschwitz che condusse terribili esperimenti sui prigionieri ebrei. Rifugiatosi in Argentina nel 1949, fuggì poi in Paraguay e in Brasile. Morì nel 1979 senza mai essere stato processato. Odessa sotto falsa identità Josef Mengele Diversa fu invece la sorte di , uno dei principali organizzatori della “soluzione finale”, il genocidio degli ebrei. Fuggì in Argentina ma nel 1960 gli agenti del Mossad, il servizio segreto israeliano, lo rapirono e lo condussero in Israele. Qui fu processato, condannato per crimini contro l’umanità e giustiziato nel 1962. Adolf Eichmann L’ECONOMIA I quattro Paesi del Cono Sud hanno in comune la grande . importanza del settore primario Allevamento di numerose specie Le vaste pianure e gli altopiani della regione si prestano all’ di milioni di capi , e , dai quali si ottengono grandi quantità di carne, latte, burro, lana e pellami. allevamento bovini ovini suini Nell’economia del Paraguay occupano un posto di rilievo anche l’allevamento di e e l’ ; mentre sugli altopiani del Cile si allevano e , che forniscono una lana molto pregiata. cavalli volatili esportazione di uova lama alpaca >> pagina 317 Cereali, legname e metalli preziosi L’agricoltura è sviluppata e si basa sulle colture di , e . Lo sfruttamento delle è importante specialmente per il Paraguay. Le sono consistenti solo in Argentina e in Cile, che è il primo produttore mondiale di ed è ben fornito anche di ferro, zolfo, oro, argento. cereali ortaggi frutta risorse forestali risorse minerarie rame Agroalimentare e industrie meccaniche La fiorente agricoltura e l’allevamento alimentano il settore della e della dei prodotti del settore primario, che vengono anche ampiamente esportati in tutto il mondo. Non mancano stabilimenti siderurgici, metalmeccanici, chimici, tessili e di produzione dei più comuni beni di consumo. In Cile è attiva anche la . trasformazione conservazione cantieristica navale SFRUTTAMENTO DEL SUOLO Una miniera di rame in Cile. Commercio e turismo diversificato Il è mediamente poco sviluppato rispetto ad altre economie più avanzate, come quelle dei Paesi europei. Sono consolidate le attività rivolte al commercio interno e all’ . settore terziario import-export In tutta la regione è in crescita il . L’offerta è molto varia: spazia dalle spiagge cilene e uruguaiane allo sci che si può praticare sulle Ande, all’alpinismo estremo, alla suggestione di ambienti unici al mondo come la Patagonia e la Terra del Fuoco. turismo OGGI geo IL PARCO NAZIONALE DI IGUAÇU Il Parco di Iguaçu si trova tra Brasile e Argentina, lungo un tratto del fiume omonimo. Occupa un’area di 55.000 ettari. Proprio nel cuore del Parco, le acque dell’Iguaçu formano una cascata spettacolare: un salto di 80 m che si estende lungo un arco di ben 2,7 km. Tutt’intorno, fra centinaia di cascate minori, si sviluppa la foresta subtropicale , dove prosperano alberi alti fino a 30 m, felci, orchidee, arbusti e innumerevoli altre specie di piante. Tra queste, l’ Erythrina cristagalli , che con il suo fiore rosso è stata adottata dall’Argentina come simbolo nazionale. La foresta ospita una fauna composta da farfalle, tucani, scimmie e alcune specie a rischio di estinzione, come il giaguaro, l’ocelot, il formichiere e il tapiro. Nel Parco vivono alcuni , popolazione indigena stabilitasi in quest’area nell’XI secolo e oggi ridotta a poche decine di migliaia di individui. guaraní