intrecci arte Il primo Novecento All inizio del Novecento, l Europa e il mondo vivono un periodo di grandi cambiamenti, che mettono in crisi la fiducia nel progresso e l idea di evoluzione sociale. Ciò si riflette anche nel campo delle arti figurative, attraverso la rottura con i canoni estetici del passato e una nuova concezione del rapporto tra opera d arte e pubblico. Espressionismi L Espressionismo è il primo movimento di avanguardia che sorge contemporaneamente in luoghi diversi d Europa all inizio del XX secolo. A Parigi nel 1905 espongono gli artisti denomitati fauves (le belve), la cui libertà espressiva si esplica nel rifiuto del disegno e del chiaroscuro, oltre che nell esaltazione di tinte calde capaci di comunicare un intenso vitalismo, come possiamo osservare nel Ritratto di Matisse di André Derain (1880-1954). A Dresda, nello stesso anno, un gruppo di studenti della facoltà di Architettura dà origine alla comunità di artisti del gruppo Die Br cke, il Ponte, inteso come ponte verso la modernità, verso la rappresentazione dell angoscia esistenziale dell uomo moderno che sfocia in forme spigolose e campiture ampie e piatte dai toni acidi e freddi, come nel quadro di Erich Heckel (1883-1955), Mulino a vento a Dangast. Mentre l Impressionismo aveva indirizzato l attenzione alla rappresentazione del mondo esterno con la pittura en plein air ritraendo la natura e i nuovi luoghi di svago della società borghese, l Espressionismo si concentra sull interiorità dell individuo, le sensazioni e i moti più segreti della sfera soggettiva, in contrapposizione al pensiero positivista volto all esaltazione del progresso scientifico e tecnologico e alla dimensione collettiva. Al di là delle peculiarità individuabili nelle ricerche degli artisti operanti nei vari contesti artistici e geografici per cui possiamo parlare di espressionismi si possono enucleare alcune caratteristiche comuni della poetica appartenenti alle sue diverse correnti. Un primo tratto distintivo è caratterizzato dall utilizzo di colori accesi e violenti che gestiscono la forma in assenza del disegno. La pittura espressionista è inoltre caratterizzata da un evidente semplificazione delle forme, simili a quelle del disegno infantile, e da un attenzione 514 verso l arte primitiva. L annullamento della prospettiva implica infine un appiattimento delle forme in superficie, accentuando la dimensione antinaturalistica della rappresentazione. Il Futurismo Nel 1909 Filippo Tommaso Marinetti pubblica su una pagina del giornale parigino Le Figaro il Manifesto di fondazione del Futurismo che contiene alcuni punti programmatici: la ribellione contro la tradizione, il disprezzo del pericolo, l esaltazione del movimento e della velocità, con la macchina che supera, esteticamente e moralmente, i capolavori dell antichità classica. l inizio del Futurismo, l unica avanguardia italiana, cui aderiscono, oltre al fondatore, Giacomo Balla (1871-1958), Umberto Boccioni (1882-1916) e Carlo Carr (1881-1966). Opera futurista è il quadro La galleria di Milano di Carlo Carrà, dove la trama figurativa risulta totalmente franta e le tinte stemperate, a favore di un investigazione sulla pulsante energia del colore in quanto materia. La composizione si articola a partire da un asse verticale intorno a cui si sviluppa un insieme denso di segni, linee spezzate e curve dai contorni neri che si contrappone alle sfaccettature più luminose che restituiscono il clima notturno dei caffè. In particolare notiamo la volta vetrata della Galleria, visibile nella parte alta della tela, dove la moltiplicazione per frammenti dell illuminazione notturna imprime una scansione chiaroscurale a tutta l opera. Un esempio emblematico di scultura futurista è rappresentato da Forme uniche nella continuità dello spazio di Umberto Boccioni, in cui le forme del titolo sono quelle create da un corpo che si muove nello spazio continuo. La statua raffigura probabilmente un atleta in movimento, che incede con slancio e sembra creare, nell aria intorno a lui, una serie di vuoti e pieni che corrispondono inversamente alle masse del suo corpo, costruito solo attraverso il torso e le gambe, con i piedi che poggiano su due parallelepipedi, ma sembrano staccarsene per incedere a passo svelto. Una serie di linee dinamiche fa visualizzare le forze che percorrono il corpo in movimento: la statua diventa una metafora dell energia che percorre il mondo.