intrecci arte Dalla Prima alla Seconda guerra mondiale L arte del Novecento rompe in modo netto con la tradizione del passato, le sue forme e il suo modo di raffigurare la realtà. Le avanguardie storiche Il Cubismo, il Fauvismo e l Astrattismo, per citare solo alcuni movimenti, sembrano disgregare per sempre la forma e lo spazio delle composizioni, scegliendo di puntare su elementi nuovi e quasi disturbanti: il colore violento dei Fauves, la scomposizione delle forme e la rinuncia a ogni naturalismo del Cubismo, e infine l abbandono di ogni figurazione con l Astrattismo. Pablo Picasso (1881-1973) è uno dei protagonisti indiscussi del Cubismo. Insieme a Georges Braque crea un modo di raffigurare il reale che si oppone alla riproduzione meccanica del realismo o della tecnica fotografica, ma anche alla presunta superficialità dell Impressionismo: per la prima volta è messo in discussione il sistema della prospettiva lineare che ha guidato per secoli la raffigurazione delle tre dimensioni sulla bidimensionalità di un quadro. La realtà va scomposta nelle sue innumerevoli facce, da ricomporre poi accostandole sulla tela. Nel Ritratto di Ambroise Vollard la sfaccettatura dei piani arriva all estremo: pur nella scomposizione, però, il ritratto resta riconoscibile, grazie all uso di tratti distintivi (il naso imponente e la fronte alta) e così il dipinto rende la psicologia e l animo dell editore e mercante d arte. Vasilij Kandinskij (1866-1944) è considerato il padre dell Astrattismo: nel suo Remi (Improvvisazione 26) raffigura chiazze di colore interrotte da spesse linee nere in primo piano, quasi ideogrammi giapponesi, o forse, come suggerirebbe il titolo, dei remi. La poetica metafisica e surrealista Dopo il Futurismo, l Italia vede nascere dal pensiero del pittore Giorgio de Chirico (1888-1978) un altra im- 40 portante corrente artistica che fornisce una particolare proposta di modernità, lontana dalle istanze cubo-futuriste di scomposizione della forma e dalle declinazioni astratte. Si tratta di un particolarissimo ritorno alla figurazione e al classico da leggere quale una diversa accezione di ricerca d avanguardia. La pittura metafisica vuole andare al di là del reale per indagarne il senso nascosto e punta a svincolare le cose dalla quotidianità e dai nessi logici che di solito le circondano, generando un senso di spaesamento, enigma e mistero. Da queste premesse prende forma una pittura dai contorni perfetti, dalle ombre nette e dai colori piatti, dove il tempo si ferma e si congela in un atmosfera eterna e sospesa, come in L enigma di un pomeriggio d autunno di de Chirico. Partendo dalla forza dirompente del Dadaismo, a Parigi nasce il Surrealismo, una nuova corrente che stempera la carica di negazione e provocazione del Dada e dischiude l orizzonte alla dimensione del sogno, dell inconscio, della fantasia e dell irrazionalità. La poetica surrealista è caratterizzata da un estrema libertà di ricerca, sempre legando la rivoluzione artistica alle questioni politiche e sociali. Per esempio Salvador Dal (1904-1989) esalta, tramite la pittura, le ambiguità percettive e conferisce un senso conturbante, allucinatorio e irreale alla visione, come nel dipinto-collage Il gioco lugubre (Gioco funesto), sulla cui scena si materializzano figure fluttuanti e ambigue che simboleggiano i sogni, le nevrosi e le ossessioni dell autore. L architettura del primo Novecento Anche l architettura del Novecento si presenta profondamente innovativa: il francese Le Corbusier (18871965) e lo statunitense Frank Lloyd Wright (1867-1959) cambiano il modo di concepire l architettura nello spazio naturale e le forme dell abitare umano. Ville Savoye, a Poissy, in Francia, è sollevata dal terreno grazie a piloni