Il genere Il teatro del Novecento «Te piace o presepio? (Eduardo De Filippo, Natale in casa Cupiello) Bertolt Brecht Samuel Beckett Eduardo De Filippo Dario Fo Come in altri ambiti, anche in quello teatrale il Novecento si rivela un secolo rivoluzionario. I generi classici, quali la tragedia e la commedia, non sono più in grado di rappresentare i problemi della vita moderna: occorre rompere le regole per guardare alla condizione umana con un punto di vista più autentico. Cambiano le tecniche, si sperimentano linguaggi, vanno in scena personaggi molto diversi da quelli della drammaturgia tradizionale, si adottano forme nuove di coinvolgimento del pubblico. In tal modo, spinto dalla concorrenza del cinema e delle altre forme di comunicazione, il teatro si rinnova, ritrovando in Italia e nel mondo una forza straordinaria per indagare la realtà, illuminandone caratteri e contraddizioni.