– Pedagogia & Matematica FINESTRE INTERDISCIPLINARI IPAZIA TRA FILOSOFIA, MATEMATICA E ASTRONOMIA Ipazia, libera pensatrice pagana, nacque negli  ultimi decenni del IV secolo d.C. ad Alessandria  d’Egitto, dove trovò la morte nel  415, ferocemente assassinata per questioni  politico-religiose da un gruppo di fanatici  cristiani. Tutti i suoi scritti furono bruciati. Sappiamo di lei grazie a Sinesio di Cirene, il  suo discepolo prediletto, e a Socrate Scolastico,  uno storico a lei contemporaneo. Avviata  allo studio delle scienze matematiche e filosofiche  dal padre Teone, Ipazia gli succedette  nell’insegnamento presso il Museo di Alessandria  d’Egitto , p. 469  già dal 393. | ▶  UNITÀ 4 | Teneva le sue lezioni di matematica, filosofia  e astronomia a un gruppo di discepoli al  Museo, ma insegnava anche per strada, nelle  vie e nelle piazze di Alessandria a chiunque  avesse voglia di ascoltare e imparare. Il suo  insegnamento era così prezioso che Sinesio  così lo descrive: Se Omero disse che i viaggi di Odisseo presentavano  il vantaggio di fargli vedere molte città  e conoscere l’indole di molti essere umani, e ciò  nonostante egli approdasse non presso genti  evolute, ma presso i Lestrigoni e i Ciclopi, tanto  più, certamente, la poesia avrebbe celebrato  il nostro viaggio che ha permesso a me e a te di  fare esperienze di cose che, al sentirle raccontare,  sembravano incredibili. Abbiamo potuto vedere  con i nostri occhi e ascoltare con le nostre  orecchie la donna che a buon diritto presiede ai  misteri della filosofia. G. Beretta, , Editori Riuniti, Roma, 1993 Ipazia d’Alessandria Ipazia, seguace del neoplatonismo, rielaborò  il pensiero di Platone alla luce dei saperi  dell’età ellenistica, conciliando il sapere filosofico  con quello matematico e astronomico. Ipazia ha elaborato le sue teorie a partire da  esperimenti e osservazioni dei fenomeni naturali.  Tra le sue invenzioni Sinesio ricorda: l’aerometro: uno strumento che serve per  determinare i gradi della rarefazione o della  condensazione di un dato volume d’aria; l’astrolabio piatto: uno strumento astronomico  tramite il quale era possibile localizzare  o calcolare la posizione di corpi celesti  come il Sole, la Luna e le stelle; l’idroscopio: uno strumento di forma cilindrica  usato per misurare il peso dei liquidi. Ipazia è la protagonista del film , di  Agora Alejandro Amenábar, che con successo è riuscito  a raccontare al grande pubblico questa  figura di matematica, astronoma, filosofa e  scienziata quasi dimenticata. Una scena del film , di Alejandro Amenábar (2009). Agora