I POLITICA, CULTURA ED ECONOMIA NEL XVIII SECOLO Il XVIII secolo fu segnato da metamorfosi importanti in campo politico, economico e culturale, su scala sia continentale che globale. I principi fondativi del potere secolare ed ecclesiastico furono messi in discussione da letterati, filosofi e artisti, che contribuirono allo sviluppo di un vivace dibattito pubblico, facendo intravedere la possibilità concreta di un rinnovamento della vita sociale e interferendo talvolta nel rapporto fra monarchi e sudditi. Le Guerre di successione (spagnola, polacca e austriaca) mutarono gli equilibri egemonici, consentendo agli Asburgo di consolidare il loro potere e a diversi altri Stati di iniziare processi di riforma fondati anche sulla collaborazione attiva fra governanti e pensatori. La disgregazione o la crisi degli imperi asiatici (Cina, India, Persia) offrì inoltre ai Paesi europei l opportunità di allargare le loro sfere di influenza e di affermare un controllo più forte sulle tratte commerciali. Questi processi stimolarono anche il proliferare di imprese di esplorazione verso nuove terre, capaci di combinare la ricerca di profitti economici con il desiderio di sviluppare nuove conoscen- Volume 2, capp. 1-3 ze. L apertura di nuovi mercati e la disponibilità di risorse finanziarie giocarono un ruolo importante anche per l agricoltura e l artigianato, fino alla nascita delle prime fabbriche. Fu proprio l industrializzazione cominciata in territorio inglese a contribuire al cambiamento del tradizionale rapporto fra la popolazione e le risorse, rompendo gli andamenti demografici ciclici fondati sulla regolare alternanza fra crescita e contrazione, e innescando processi di espansione che si sarebbero rivelati irreversibili nei secoli successivi. L Europa dopo la Pace di Aquisgrana (1748) Il carattere composito del Sacro Romano Impero rimane un aspetto cruciale, destinato ad avere conseguenze enormi sull assetto geopolitico del continente. Una interruzione dei conflitti di successione si ottenne solo nel 1748, quando l imperatrice Maria Teresa riconobbe alla Prussia il possesso della Slesia e rinunciò ai ducati di Parma e Piacenza a favore di Filippo di Borbone, figlio di Filippo V e di Elisabetta Farnese, fratello di Carlo re di Napoli. Per il resto, mantenne salde le radici del suo potere. 1715 1733 1740-48 1751-72 Morte di Luigi XIV Brevetto della spoletta volante Guerra di Successione austriaca Pubblicazione dell Enciclopedia 60 1733-38 1748 1775 Guerra di Successione polacca Pace di Aquisgrana Realizzazione della macchina a vapore a opera di James Watt