GLI ELEMENTI DI WINDOWS 2 Introduzione a Windows 10 è la versione più recente di Microsoft Windows. Windows 10 All’accensione, dopo l’inserimento dell’eventuale password, viene visualizzata la schermata iniziale, chiamata    , che possiamo immaginare come una scrivania elettronica sulla quale sono “appoggiate” le . ▶ Desktop icone In informatica le icone sono piccole immagini che rappresentano simbolicamente programmi, file o altri elementi che possono essere aperti usando il mouse. Fra le icone che normalmente compaiono sul Desktop c’è il , la “pattumiera” dove vanno a finire gli elementi quando vengono . Cestino cancellati Per è sufficiente trascinare la sua icona nel . Quando il Cestino contiene almeno un elemento, la sua icona cambia aspetto. eliminare un elemento Cestino Per fare clic destro sull’icona e selezionare . svuotare il Cestino Cestino Svuota cestino Per cancellato erroneamente fare doppio clic sul per aprirlo, fare clic destro sull’elemento da ripristinare e selezionare . ripristinare un elemento Cestino Ripristina   / desktop piano della scrivania Nella barra delle applicazioni sono presenti diversi strumenti, fra cui: il : può essere paragonato al cassetto della scrivania, che contiene tutti i principali strumenti che l’utente utilizza e che non si trovano sul Desktop; pulsante Start la : consente sia di cercare i programmi e i dati memorizzati nel computer, sia di fare ricerche web, usando parole chiave; casella di ricerca il : consente di utilizzare il software di assistenza vocale del sistema operativo. Permette, tra l’altro, di avviare programmi, eseguire ricerche locali e sul web, annotare appunti e promemoria, eseguire comandi sul sistema e persino farsi raccontare barzellette e curiosità; pulsante Cortana il : consente di visualizzare e richiamare finestre in base alla cronologia di utilizzo e di gestire i che Windows 10 consente di creare, ognuno dei quali può contenere le finestre di diverse applicazioni in esecuzione in modo indipendente; pulsante Visualizzazione attività Desktop virtuali l’ : contiene le icone dei programmi in esecuzione. Facendo clic tasto destro sull’icona di un programma e selezionando si può aggiungere l’icona nella barra delle applicazioni anche quando il programma corrispondente non è più in esecuzione. Viceversa si può togliere l’icona di un programma dalla barra delle applicazioni facendo clic destro e selezionando ; elenco delle applicazioni usate più di frequente o attualmente attive Aggiungi alla barra delle applicazioni Rimuovi dalla barra delle applicazioni l’ ( o ) che contiene: area di notifica traybar system tray le , che possono essere richiamati velocemente e le , come la regolazione del volume, lo stato della batteria/alimentazione elettrica, lo stato dell’accesso alla rete ecc. Alcune icone possono essere nascoste e, per visualizzarle, occorre fare clic sul pulsante ; icone di alcuni programmi icone di alcune impostazioni di sistema Mostra icone nascoste la e l’ : normalmente vengono regolate automaticamente e seguono il fuso orario stabilito in fase di installazione; data ora il (per esempio segnalazioni dell’antivirus, presenza di aggiornamenti disponibili ecc.): apre un pannello laterale in cui sono presenti la regolazione della luminosità del monitor e dei pulsanti che permettono di impostare a on e a off diverse funzionalità del sistema (per esempio attivare la modalità aereo). pulsante di gestione delle notifiche di sistema  attenzione   È possibile spostarsi velocemente da un’applicazione all’altra tenendo premuto il tasto    ALT e premendo il tasto  una o più volte. pannello delle notifiche Lo sapevi che Il termine   icona   deriva dal greco   ε ì κών   (si legge “eikon”) che significa immagine. Lo sapevi che In Windows 10 il browser predefinito è il nuovo Microsoft Edge, più moderno e sicuro del precedente Internet Explorer.  >> pagina 144  L’uso del mouse Il mouse, di solito, ha tre tasti: che si può usare in due modi: sinistro : per si fa clic su un’icona, un pulsante ecc.; per si fa clic altrove (per esempio sul Desktop); clic singolo selezionare deselezionare : per una finestra, una cartella, un file o un programma; doppio clic aprire : si usa solo con clic singolo e serve per aprire i , diversi in base a ciò su cui si fa clic; destro menu contestuali (rotella): si può usare per fare clic (il suo comportamento dipende dalle applicazioni in uso), ma la sua funzione principale è . centrale scorrere in verticale attenzione   Un   menu contestuale   è un menu che dipende dal contesto. Le sue voci vengono proposte dinamicamente in funzione dell’elemento con cui si vuole interagire e su cui viene fatto clic con il tasto destro del mouse. esempio Facciamo clic destro sul   Desktop . Compare il menu contestuale con il quale, facendo clic sinistro singolo su una delle voci, è possibile selezionare la funzione collegata. Per si può: premere il tasto o fare clic sul Desktop con il tasto sinistro del mouse. chiudere i menu ESC Il tasto sinistro serve anche per : facendo clic e tenendo premuto il tasto sinistro mentre si muove il mouse, è possibile gli elementi. trascinare spostare Per : selezionare più elementi : fare clic su ognuno tenendo premuto il tasto ; contigui SHIFT : fare clic sul primo e l’ultimo tenendo premuto il tasto ; non contigui CTRL attenzione   Le voci momentaneamente disattivate sono visualizzate in grigio. Il tasto   (da , scappare), in generale, serve per uscire e/o tornare indietro. ESC escape Per selezionare tutti gli elementi è possibile usare la combinazione di tasti  + .  CTRL A Lo sapevi che Il trascinamento di un elemento con il tasto sinistro e il suo successivo rilascio prendono il nome di   drag-and-drop , letteralmente “trascina e lascia cadere”.  >> pagina 145  L’uso delle finestre La  ▶ finestra è un’area di lavoro rettangolare collocata sul Desktop, all’interno della quale è possibile visualizzare diversi contenuti. Possiamo dire che tutto quello che è presente sul computer, è visualizzabile all’interno di finestre. Di conseguenza per saper usare il computer. saper usare le finestre è fondamentale Quando una finestra è aperta, la barra delle applicazioni ne tiene traccia, evidenziando l’icona del programma in esecuzione. Le finestre hanno tutte la stessa struttura. Per analizzarle, consideriamo la finestra che si apre facendo doppio clic sul Cestino.   / finestra window attenzione   Il Desktop è l’unico elemento che può essere visualizzato al di fuori di una finestra. Nella , solitamente in posizione centrale, c’è il nome della finestra aperta. barra del titolo Nell’angolo superiore destro sono presenti tre pulsanti: : nasconde la finestra senza chiudere l’applicazione corrispondente. La finestra viene minimizzata e, per riportarla in primo piano, si deve fare clic sulla sua icona nella barra delle applicazioni; Riduci a icona : massimizza la finestra, facendole occupare tutto lo spazio disponibile o la visualizza con dimensioni inferiori se è già massimizzata; Ridimensiona chiude la finestra. In alternativa si può digitare da tastiera + . Chiudi ALT F4 La può essere usata per: barra del titolo : facendo clic con il tasto sinistro e trascinando; spostare la finestra : facendo doppio clic sulla barra si massimizza/riduce la finestra. ingrandire/ripristinare la finestra Le dimensioni di una finestra possono essere modificate anche posizionando il puntatore su un bordo o su un angolo della finestra (la forma del puntatore cambia e diventa una doppia freccia), tenendo premuto il tasto sinistro e trascinando. Questa modalità di ridimensionamento è possibile solo quando la finestra non è massimizzata. Quando sul Desktop vengono aperte più finestre contemporaneamente, si dispongono una “sopra” l’altra, come i fogli su una scrivania. Facendo clic su un punto qualsiasi di una finestra (o sulla sua icona nella barra delle applicazioni), si . porta in primo piano Per (sovrapposte, in pila, affiancate o tutte ridotte a icona mostrando solo il Desktop) fare clic destro sulla barra delle applicazioni e scegliere la modalità di visualizzazione dal menu contestuale. scegliere come visualizzare le finestre attenzione   Premendo da tastiera  + ALT   barra spaziatrice   si apre un menu in cui sono presenti le stesse funzioni dei pulsanti posti in alto a destra nelle finestre. nuova forma del puntatore Lo sapevi che La freccetta che muoviamo con il mouse si chiama   puntatore   e il comando viene dato dalla sua punta. Non va confuso con il   cursore   che è la barra che lampeggia (per esempio nella casella di ricerca). Lo sapevi che Nella prima versione di Windows, la 1.0, le finestre non erano sovrapponibili fra loro.  >> pagina 146  La finestra Esplora file La finestra Esplora file consente di accedere a tutte le risorse del computer. Per fare clic sull’icona  aprire Esplora file nella barra delle applicazioni. La finestra che si apre è suddivisa in tre parti: la : ha strumenti diversi in base alla scheda selezionata , , e ; barra multifunzione File Home Condividi Visualizza il : consente di esplorare facilmente il File System; riquadro di spostamento il : in cui sono visualizzate le risorse selezionate nel riquadro di spostamento. riquadro principale Selezionando una risorsa nel riquadro di spostamento (per esempio il Desktop), all’interno del riquadro principale compaiono i file e le cartelle presenti nella risorsa. Dalla     è possibile cambiare il layout di visualizzazione scegliendo la dimensione delle icone e i tipi di elenco. Il layout  , per esempio, oltre al nome degli elementi visualizza le loro caratteristiche come la data dell’ultima modifica, il tipo di elemento e la sua dimensione. scheda Visualizza Dettagli Inizialmente gli elementi sono visualizzati in ordine alfabetico, ma facendo clic sull’intestazione della colonna  , è possibile disporli in ordine inverso. Nome Per usare un diverso criterio di ordinamento fare clic sull’intestazione di un’altra colonna. Per esempio facendo clic su  , gli elementi vengono visualizzati in ordine di data. Ultima modifica attenzione   La   barra multifunzione   è un’evoluzione della barra dei menu, un elenco orizzontale di voci (per esempio File, Modifica ecc) usato in alcune applicazioni (per esempio Libre Office ▶ unità 6). Facendo clic sinistro su una voce, si apre un   menu a tendina , cioè un menu che compare facendo clic sinistro sull’elemento e il nome dà il titolo all’elenco delle voci del menu.  >> pagina 148 Le unità disco Facendo clic su nel riquadro di spostamento della finestra si visualizzano, nel riquadro principale, le del computer. Questo PC Esplora file unità disco Per motivi storici, ogni unità disco viene associata a una seguita dai due punti. lettera dell’alfabeto Il disco C: è sempre presente e corrisponde all’unità disco su cui è installato il sistema operativo . Ogni unità disco esterna collegata al computer (CD/DVD, penne USB, hard disk esterni, schede SD ecc.) viene associata a una lettera successiva. Per è presente su un’unità disco si deve fare clic destro sull’icona del disco e selezionare dal menu contestuale. vedere quanto spazio libero Proprietà attenzione   Anche se oggi gli hard disk e i dischi sono stati quasi completamente sostituiti dalle memorie a circuito integrato, il termine “disco” viene ancora utilizzato per indicare le memorie di massa dei computer. Lo sapevi che Negli anni Ottanta i primi PC non avevano disco fisso. I modelli più “avanzati” utilizzavano due floppy disk: uno per il sistema operativo (disco  :) e l’altro per conservare i dati dell’utente (disco  :). Quando nei computer venne inserito l’hard disk, per evitare confusione, questo venne associato al disco  :. Per tradizione il nome viene mantenuto ancora oggi. A B C ApprofondiMENTO   DISCHI E PARTIZIONI L’unità disco non corrisponde necessariamente a un intero disco fisico. Gli hard disk, infatti, possono essere suddivisi in unità logiche chiamate   partizioni . Se non sono presenti suddivisioni, l’intero disco corrisponde a un’unica partizione. Windows riconosce ogni partizione come un’unità disco e le associa una lettera dell’alfabeto. È, quindi, possibile avere a disposizione, per esempio, 3 unità disco (C: , D: , E:), senza poter immediatamente sapere se si tratti di un solo hard disk suddiviso in 3 partizioni o di 3 hard disk mono-partizione.  >> pagina 149 I file e le cartelle In informatica un file è un contenitore di informazioni in formato digitale. Può essere utilizzato dai programmi per archiviare i propri dati e i programmi stessi vengono memorizzati all’interno di file. Un file è identificato da un nome, un’estensione e un    . ▶ percorso Il può contenere lettere dell’alfabeto, spazi e numeri, ma i caratteri: nome del file non può contenere ? * : " < > / | \ Per fare clic destro sull’icona che lo rappresenta e selezionare . visualizzare le informazioni di un file Proprietà   / percorso path esempio Visualizziamo le informazioni di un file con nome   documento . Nella finestra   possiamo vedere, tra le altre informazioni, il   (documento di testo) e il   usato per aprirlo (Blocco note). Proprietà tipo di file programma applicativo Per , il sistema operativo Windows utilizza l’ , un suffisso di uno o più caratteri (tipicamente tre), posto alla fine del nome del file, separato da esso con un . riconoscere il tipo del file estensione punto Grazie all’estensione, il sistema operativo riesce a distinguere il tipo di contenuto del file (per esempio testo, immagine ecc.), cioè il formato del file, associargli la rispettiva icona e aprirlo con la corrispondente applicazione. Uno stesso tipo di file può avere diverse estensioni, come mostrato nella tabella. Tipo di file Esempi di estensioni testo .txt immagine .jpg, .gif, .bmp, .png audio .mp3, .wav video .mp4, .avi ipertesto .html, .htm temporaneo .tmp sorgente .c, .cpp eseguibile .exe, .com videoscrittura .doc, .docx, .odt foglio di calcolo .xls, .xlsx, .ods Adobe Acrobat .pdf archivio compresso .zip, .rar Di default le estensioni dei file non sono visibili, ma è possibile visualizzarle contrassegnando dalla scheda della finestra . Estensioni nomi file Visualizza Esplora file Icone di alcuni tipi di file I file, come se fossero dei fogli, possono essere archiviati all’interno di raccoglitori digitali chiamati    . ▶ cartelle Le unità disco sono organizzate a cartelle, cioè a “contenitori” che possono includere al proprio interno altre cartelle o file. È possibile rappresentare la disposizione dei diversi elementi utilizzando una che definisce come è organizzato il File System. struttura ad albero Come abbiamo anticipato, un file, oltre che da un nome e un’estensione, è caratterizzato dal suo , cioè dalla sua posizione nel File System. percorso Il è il percorso che, partendo dalla “radice dell’albero” (per esempio il disco C:), consente di raggiungere il file. Si può scrivere in modo testuale, elencando le cartelle e le sottocartelle e usando le barre (backslash) come separatori. path esempio Il file exercizio1.txt si trova all'interno della struttura ad albero, nella posizione indicata dal suo path che è: C:\compiti\informatica\esercizio1.txt.   / cartella directory, folder attenzione   Il sistema operativo usa alcune   cartelle   (e file) all’interno delle quali è fortemente sconsigliato ogni intervento da parte dell’utente. Spostamenti, modifiche o cancellazioni, anche accidentali, di questi elementi, infatti, rischiano di compromettere il funzionamento del computer. Per lo stesso motivo, anche se è possibile avviare i programmi applicativi (per esempio Word, Excel o LibreOffice) facendo doppio clic sull’icona corrispondente presente nelle sottocartelle della cartella  creata da Windows, è sempre preferibile utilizzare il pulsante   o l’icona sulla barra delle applicazioni. In questo modo le applicazioni vengono aperte correttamente senza rischiare di generare malfunzionamenti. Programmi Start Il sistema operativo Windows crea in automatico alcune cartelle e le mette a disposizione dell’utente, tra cui: : per salvare e gestire i file; Documenti : per salvare e gestire i file di tipo immagine (per esempio fotografie); Immagini : all’interno della quale Windows salva di default i file scaricati da Internet; Download : che fa riferimento al Desktop dell’utente. Desktop La finestra dà la possibilità di accedere velocemente ai file e alle cartelle più utilizzati inserendoli automaticamente o manualmente in un elenco chiamato . Esplora file Accesso rapido attenzione   Un   file   può avere estensione nascosta, ma se ha   estensione errata   o se è   senza estensione , non può essere immediatamente utilizzato. Lo sapevi che La finestra   Esplora file   tiene traccia del path della risorsa selezionata (file o cartella) nella barra dell’indirizzo indicando il percorso con una sequenza di sottocartelle percorribili a ritroso facendo clic. Questa tecnica di navigazione si chiama   bread crumbs , letteralmente “briciole di pane” che, come nella favola di Pollicino, consentono di percorrere a ritroso le cartelle del percorso. ApprofondiMENTO   I CARATTERI JOLLY Un carattere jolly ( wildcard character o metacarattere) è un carattere che, all’interno di un testo, non rappresenta se stesso , ma un insieme di altri caratteri o sequenze di caratteri. Per esempio, nei sistemi operativi Microsoft, il carattere rappresenta un qualunque carattere (solo uno), mentre rappresenta una qualunque sequenza di caratteri. ? * I caratteri jolly possono essere utilizzati nella della finestra per personalizzare le ricerche. casella di ricerca Esplora file Per esempio: *.docx indica qualunque nome di file, con estensione .docx; vacanz?.* indica qualunque file che inizia con “vacanz”, con qualunque estensione; scuola.??? indica tutti i file “scuola” con estensione di tre lettere; *.* indica tutti i file, con qualunque estensione.  >> pagina 152 L’uso di file e cartelle La gestione di file e cartelle presenta numerose analogie e, per questo motivo, verrà trattata in parallelo. Un file può essere   sia dal   specifico (per esempio Microsoft Word ▶ unità 6) sia facendo   sul   o in un’altra cartella. Dal menu contestuale che si apre, selezionare   e scegliere il tipo di file da generare (per esempio Documento di Microsoft Word). Viene creato il file a cui si attribuisce un nome, che si conferma premendo il tasto . File   creato programma applicativo clic destro Desktop Nuovo INVIO Un file può essere aperto, modificato, salvato e chiuso tramite il corrispondente programma applicativo, ma il sistema operativo consente di anche facendo doppio clic sulla sua . aprirlo icona Facendo clic destro sull’icona di un file, si apre un menu contestuale con tutte le operazioni che è possibile eseguire su di esso, fra cui: : per visualizzarne le informazioni; Proprietà : per cambiarne il nome; Rinomina : per cancellare il file spostandolo nel Cestino; Elimina : per creare un collegamento sul Desktop per aprire rapidamente il file. Il collegamento è riconoscibile grazie a un’icona molto simile a quella normale che ha lo stesso nome del file e una piccola freccia nell’angolo in basso a sinistra. Il collegamento non viene spostato dalla sua posizione originale; Invia a Desktop (crea collegamento) : per creare un collegamento nella stessa cartella in cui si trova il file (in seguito sarà possibile spostarlo in altra posizione). Crea collegamento icona di un collegamento al file Cartelle   Per fare clic destro sul o all’interno di un’altra cartella, scegliere dal menu contestuale e selezionare . creare una cartella Desktop Nuovo Cartella Digitando un nome e confermando con il tasto , la nuova cartella viene creata. INVIO Per fare doppio clic sulla sua icona. Al suo interno è possibile creare e salvare altre cartelle e/o file. aprire una cartella Facendo clic destro sull’icona di una cartella, si apre un menu contestuale con tutte le operazioni che è possibile eseguire su di essa, fra cui: : per visualizzarne le informazioni; Proprietà per cambiarne il nome; Rinomina: : per cancellare la cartella spostandola nel Cestino; Elimina : per creare un collegamento sul Desktop per aprire rapidamente la cartella. Il collegamento alla cartella è riconoscibile grazie a un’icona molto simile a quella normale che ha lo stesso nome e una piccola freccia nell’angolo in basso a sinistra. La cartella collegata non viene spostata dalla sua posizione originale; Invia a Desktop (crea collegamento) : per creare un collegamento nella stessa posizione in cui si trova la cartella (in seguito sarà possibile spostarlo in altra posizione). Crea collegamento icona di un collegamento alla cartella I file e le cartelle selezionate possono essere spostati nel Cestino anche premendo il tasto . CANC È possibile cancellare definitivamente file e cartelle selezionati, senza passare attraverso il Cestino, premendo i tasti   + . SHIFT CANC Tutte le operazioni descritte possono essere eseguite anche utilizzando la barra multifunzione della scheda   della finestra  . Home Esplora file L’  per mezzo di cartelle e sottocartelle è molto utile per trovare le risorse salvate sul computer. Anche quando si salvano i file dai programmi applicativi (per esempio da Word) è molto importante effettuare il salvataggio nella cartella corretta per non rischiare di “perdere di vista” i propri documenti. organizzazione dei contenuti Nel caso in cui non si riesca a trovare un file (o una cartella) è possibile cercarlo selezionando l’unità disco nel riquadro di spostamento della finestra   e digitando le parole chiave nella  . Esplora file casella di ricerca  >> pagina 153  Spostare e copiare file e cartelle Quando si lavora in un’unità disco, in una cartella possono essere trascinati file e altre cartelle che, in questo modo, vengono trasferiti al suo interno. Questa operazione si chiama e corrisponde all’operazione , seguita dall’operazione . Sposta in Taglia Incolla Se, invece, trasciniamo un file (o una cartella) tenendo premuto il tasto , nella cartella viene inserita una copia della risorsa. Questa operazione si chiama e corrisponde all’operazione , seguita dall’operazione . CTRL Copia in Copia Incolla Per una risorsa, fare clic destro sulla risorsa e scegliere (o digitare  + ). tagliare Taglia CTRL X Quando si taglia una risorsa, la sua icona appare “sbiadita” per ricordare all’utente che la succesiva operazione Incolla comporterà uno spostamento. Quando si incolla, la risorsa viene fisicamente trasferita nella posizione prescelta. Per una risorsa, fare clic destro sulla risorsa e scegliere (o digitare  + ). copiare Copia CTRL C Quando si copia una risorsa, la sua icona non cambia. Quando si incolla, una copia viene salvata fisicamente nella posizione prescelta. Per una risorsa selezionare la posizione in cui si desidera spostarla (o si intende creare la copia), fare clic destro e scegliere (o digitare  + ). incollare Incolla CTRL V un file (o una cartella) in una posizione in cui era già presente un file (o una cartella) con lo . Se la cartella di destinazione è diversa da quella di partenza, Windows chiede se si desidera sovrascrivere il vecchio file (o cartella), perdendo il precedente contenuto. Se l’operazione di / avviene nella stessa cartella, Windows crea automaticamente una copia dell’elemento aggiungendo al suo nome la parola “Copia”. Non è possibile incollare stesso nome Copia Incolla attenzione   L'operazione di trascinamento si può eseguire anche tra , ma in questo caso l’operazione predefinita di Windows è la copia. unità disco diverse Trascinando file o cartelle con il del mouse è possibile scegliere, dal menu contestuale, se spostare, copiare la risorsa o creare un collegamento. tasto destro attenzione   In generale all’interno di una stessa cartella non possono coesistere file o cartelle con lo . Possono coesistere file con lo stesso nome solo se hanno . stesso nome estensione diversa Le operazioni di possono essere eseguite anche utilizzando la barra multifunzione della scheda della finestra . Copia/Taglia/Incolla Home Esplora file  >> pagina 154 Comprimere file e cartelle Per nelle unità disco può essere molto utile i file e le cartelle. risparmiare spazio comprimere La compressione di file e cartelle è sempre di tipo , per evitare perdite di dati, e l’efficacia della compressione dipende dalla natura dei dati contenuti nei file (▶ unità 3). Per esempio comprimere file già compressi, come le immagini JPEG comporta in genere benefici scarsi o nulli. lossless La compressione può avvenire in tre modi diversi: : il sistema operativo può automaticamente i file e le cartelle (incluse le eventuali sottocartelle) in modo . Anche se i dati da comprimere fossero tanti, e quindi l’operazione di compressione richiedesse molto tempo, i programmi applicativi, nel frattempo, potrebbero continuare a lavorare su di essi. Per fare clic destro sul file e/o sulla cartella selezionati, scegliere e, dalla scheda , fare clic sul pulsante   e attivare l’attributo . A compressione avvenuta, le icone di file e cartelle compressi con modalità trasparente vengono visualizzate con due frecce azzurre contrapposte nell’angolo in alto a destra e, talvolta, con il nome in colore azzurro. Per , è sufficiente entrare nello stesso menu e deselezionare l’attributo ; 1. compressione “trasparente” comprimere nascosto ai programmi applicativi comprimere in modo trasparente Proprietà Generale Avanzate Comprimi contenuto per risparmiare spazio su disco decomprimere Comprimi contenuto per risparmiare spazio su disco : l’utente può creare una cartella compressa (cioè un file con estensione .zip) contenente i file e le cartelle (e le eventuali sottocartelle) selezionati. Per selezionare i file e le cartelle da includere, fare clic destro, scegliere dal menu contestuale e selezionare . I file e le cartelle contenuti nelle cartelle compresse possono essere nella finestra . Per modificare i file e le cartelle occorre la cartella compressa facendo clic con il tasto destro su di essa e scegliendo dal menu contestuale; 2. cartelle compresse creare una cartella compressa Invia a Cartella compressa visualizzati e aperti in sola lettura Esplora file decomprimere Estrai tutto : esistono alcuni programmi applicativi che eseguono la compressione lossless di file e cartelle utilizzando vari algoritmi, anche molto più efficienti dell’algoritmo .zip standard. Uno dei più utilizzati, e gratuito, è . Gli archivi di file e cartelle che vengono creati con i programmi applicativi vengono inseriti in un unico file compresso e l’accesso ai dati richiede, in generale, la decompressione dell’archivio. 3. compressione con applicazioni software 7-Zip attenzione   Quando i file e le cartelle compressi in modalità trasparente vengono copiati su unità disco esterne (per esempio penne USB), gli attributi di compressione potrebbero non essere copiati (perché non supportati dal File System di destinazione) e quindi i dati copiati potrebbero risultare in formato originale, non compresso. Quando le cartelle compresse vengono copiate su altre unità disco non vengono decompresse, ma rimangono file .zip Quando si copia su un altro PC un file compresso usando un'applicazione software, è necessaria la presenza dello stesso programma applicativo (o software compatibile) per poter decomprimere e leggere i dati.  >> pagina 155 Il pulsante Start Facendo clic sul pulsante si apre un pannello composto da tre sezioni. Start La che di default contiene i seguenti pulsanti: sezione di sinistra che ha eseguito l’accesso: consente di modificare le impostazioni, bloccare lo schermo, disconnettersi o cambiare utente; Account dell’utente : apre la cartella Documenti nella finestra ; Documenti Esplora file : apre la cartella Immagini nella finestra ; Immagini Esplora file : apre la finestra attraverso la quale è possibile modificare le impostazioni del sistema; Impostazioni : permette di sospendere, arrestare o riavviare il computer. Arresta La contiene le icone di lancio di tutti i programmi applicativi installati nel computer, disposte in ordine alfabetico. In alto vengono visualizzate le applicazioni installate di recente. sezione centrale La è suddivisa in riquadri dinamici chiamati    . Il termine tiles richiama la forma dei riquadri; la parola live si riferisce al fatto che alcuni contengono informazioni aggiornate in tempo reale. sezione di destra ▶ live  tiles ▶ La sezione è personalizzabile dall’utente che può: : facendo clic destro sull’elemento e scegliendo ; inserire nuovi live tiles Aggiungi a Start : trascinandoli con il mouse; riposizionare i live tiles : facendo clic destro e scegliendo . eliminare i live tiles Rimuovi da Start Facendo clic sui diversi live tiles è possibile accedere a siti web, cartelle di sistema, programmi applicativi o strumenti che forniscono informazioni (per esempio le previsioni meteo). Nell’ottica di una crescente integrazione tra computer e dispositivi mobili, l’aspetto delle live tiles richiama quello delle e, in alcuni casi, una “mattonella” può diventare il contenitore per altre mattonelle esattamente come avviene sui sistemi Android o iOS. App degli smartphone Tra le live tiles di default è presente quella per l’accesso al market   con il quale scaricare le App. Microsoft Store    /  tiles piastrelle, mattonelle  /  live in diretta attenzione   Facendo clic destro sul pulsante   Start   si apre un menu contestuale con il quale è possibile effettuare operazioni più avanzate sul sistema, solitamente eseguite da utenti esperti. educazione civica   RISPARMIO ENERGETICO Se usiamo un PC fisso, l’arresto del sistema non comporta lo spegnimento automatico delle periferiche a esso collegate. In particolare il monitor viene posto in una condizione di basso consumo, ma l’assorbimento di corrente non viene completamente azzerato. Quando arresti il computer, ricordati di spegnere manualmente il monitor, le stampanti, gli altoparlanti esterni, il mouse e la tastiera wireless e gli altri eventuali dispositivi collegati, per risparmiare energia e preservare l’ambiente. attenzione   La modalità di sospensione pone il computer in uno stato di basso consumo, senza spegnerlo completamente. Le applicazioni e le finestre rimangono aperte e, riattivando il computer, ritornano immediatamente utilizzabili.  >> pagina 156  ApprofondiMENTO   LA FINESTRA GESTIONE ATTIVITÀ Durante una sessione di lavoro, premendo i tasti  +  +  si può accedere a una schermata di selezione rapida di alcune funzioni, come: blocco dello schermo, cambio dell’utente, disconnessione, cambio della password e avvio di CTRL ALT CANC   Gestione attività , uno strumento di diagnostica che consente di visualizzare il carico del sistema, quali processi impegnano maggiormente la CPU ecc. Dalla scheda   (o  ) è possibile selezionare le applicazioni eventualmente bloccate e forzarne l’arresto facendo clic destro e scegliendo   dal menu contestuale. Facendo clic su  , nella scheda   viene visualizzato uno strumento dal quale è facile identificare quali componenti software stanno impegnando una particolare risorsa. Dettagli Processi Termina attività Apri monitoraggio risorse Prestazioni La finestra delle impostazioni Dal pulsante , facendo clic sul pulsante si accede alla finestra delle impostazioni del computer. Start Impostazioni In alto è presente una . Digitando il nome di una specifica impostazione è possibile accedevi direttamente. Per esempio digitando “screen saver” si può accedere alla finestra per cambiare lo screen saver del PC e impostare il tempo di attesa prima della sua attivazione. casella di ricerca Sotto la casella di ricerca sono raccolte le icone che raggruppano le di impostazioni: principali categorie : consente di modificare le impostazioni di schermo (per esempio cambiare la luminosità del monitor, impostare una diversa risoluzione, connettere degli schermi aggiuntivi ecc.), audio, notifiche, alimentazione elettrica, funzionalità di risparmio energetico, multitasking e Desktop virtuali; Sistema : consente la gestione delle periferiche integrate, bluetooth e USB, tra cui mouse, stampanti, scanner, touch pad, dispositivi di digitazione con controllo ortografico, dispositivi di riconoscimento della grafia ecc.; Dispositivi : consente di associare un telefono Android (o iOS) al PC sincronizzandone il contenuto, per fare e ricevere telefonate dal PC e gestire gli SMS; Telefono : fornisce l’accesso alle impostazioni relative alla scheda di rete Ethernet, al WiFi, alle connessioni sicure, alla modalità aereo e all’hotspot mobile (funzionalità che consente la condivisione della propria connessione Internet con altri dispositivi); Rete e Internet : consente di modificare lo sfondo del Desktop, le combinazioni di colori usate per gli elementi grafici (Desktop, menu Start e barra delle applicazioni), i temi di Windows (combinazioni di font, colori, immagini e suoni), la schermata di blocco, i font dei caratteri utilizzati e le funzionalità del menu Start e della barra delle applicazioni; Personalizzazione : elenca i programmi applicativi installati e permette di selezionarli e disinstallarli (facendo clic sul pulsante ; App Disinstalla : consente di gestire l’account dell’utente sul computer, eventualmente associandolo a un profilo Microsoft, inserendo un’eventuale fotografia, un indirizzo e-mail e gestendo le modalità di accesso al PC. L’autenticazione, oltre che con password, si può effettuare tramite riconoscimento biometrico, PIN, dispositivo hardware o password grafica; Account : consente di impostare i parametri relativi a data, ora, area geografica, lingua e riconoscimento vocale; Data/ora e lingua : consente la configurazione della modalità di gioco del PC con particolare riferimento ai dispositivi Xbox; Giochi : contiene tutte le impostazioni che consentono un accesso facilitato alle risorse del PC. Sono presenti ausili di carattere visivo, uditivo e di interazione con il computer; Accessibilità : permette di impostare le opzioni di ricerca di file e dati sia sul PC locale sia nel cloud ( unità 9); Ricerca : permette di impostare le autorizzazioni delle componenti di Windows che raccolgono dati dell’utente, per modularne la profilazione da parte di Microsoft. Come per le App sugli smartphone, questa categoria consente anche di modificare le autorizzazioni assegnate alle applicazioni che trattano dati personali (microfono, fotocamera ecc.); Privacy : consente di modificare le impostazioni relative ai Windows Update, alla modalità di scaricamento degli aggiornamenti e all’eventuale ripristino del sistema operativo. Include alcune voci specifiche che riguardano la configurazione dell’antivirus e del firewall presenti in Windows 10 nonché la possibilità di eseguire backup su unità disco esterne (▶ unità 9). A ggiornamento e sicurezza attenzione   È possibile accedere direttamente alla sezione della categoria facendo clic destro sul e scegliendo schermo dal menu contestuale Schermo Sistema Desktop Impostazioni È possibile accedere direttamente alla sezione della categoria facendo clic destro sul e scegliendo dal menu contestuale. È possibile personalizzare il tipo di sfondo del Desktop scegliendo tra un’immagine, un colore unico o una presentazione tratta da un album (cartella) di immagini, e stabilendo la posizione dello sfondo sul Desktop. Sfondo Personalizzazione Desktop Personalizza Lo sapevi che La finestra principale delle impostazioni di Windows 10 ha sostituito lo storico   Pannello di controllo   di Windows   che, anche se in alcune macchine è ancora presente, è destinato a cadere in disuso.