1.3 CHE COS’È LA SOCIALIZZAZIONE Nell’arco di tutta la vita, ognuno di noi è inserito in un mondo fatto di , e che deve imparare a conoscere e padroneggiare per poter diventare membro “competente” di una società. Alcune di queste regole sono e provengono dagli ordinamenti giuridici dei paesi in cui viviamo oppure dai regolamenti scritti che ogni organizzazione, ente o istituzione possiede. Altre regole, , sono quelle che apprendiamo fin da piccoli attraverso il , nel momento in cui ci relazioniamo con altre persone e apprendiamo attraverso esse come crescere e vivere all’interno di una determinata cultura e società. La è quindi quel . È un processo dinamico, che si prolunga per buona parte della nostra vita; è un percorso di apprendimento di quel mondo complesso e articolato che è la società. La socializzazione è inoltre ciò che permette la e la trasmissione ai membri della società delle che consentono di vivere all’interno della collettività. Ogni società “socializza” i propri membri a partire dalla , ovvero da un insieme di valori, regole e conoscenze condivise. : pensiamo a come sono diverse le norme sociali che regolano il modo di mangiare nei vari paesi del mondo. Mangiare seduti a tavola con l’aiuto delle posate è una consuetudine tipica delle società occidentali ed è quindi una norma sociale che viene trasmessa e appresa all’interno del processo di socializzazione. Tuttavia, anche nella nostra cultura le consuetudini legate all’utilizzo delle posate hanno delle eccezioni: una pizza può essere mangiata con le mani. Ecco quindi che nel corso del processo di socializzazione apprendiamo non solo le regole, ma anche le alle norme sociali dominanti. regole consuetudini abitudini formali informali e non scritte processo di socializzazione socializzazione processo che porta un individuo a diventare a tutti gli effetti parte della società riproduzione sociale basi culturali e sociali propria cultura ESEMPIO eccezioni p. 190 T1 Perché paghiamo il benzinaio? : il processo attraverso cui vengono tramandati di generazione in generazione determinati valori culturali e norme sociali, permettendo così a una società di sopravvivere nel tempo. riproduzione sociale I tipi di socializzazione Si distinguono due differenti tipi di socializzazione: la , che avviene nei primi anni di vita e porta all’acquisizione di come parlare, giocare e relazionarsi con gli altri. La è l’ poiché trasmette al bambino non solo le competenze sociali di base, ma anche specifici valori, regole, abitudini e modalità relazionali. In questa prima fase, i soggetti vengono socializzati anche alla loro , ovvero a quelle che una data società attribuisce a “maschi” e “femmine” | Vedi , p. 256 |. Non c’è nulla di “naturale” nel fatto che le bambine giochino con le bambole e i bambini con i robot; tuttavia, anche queste banali convenzioni contribuiscono a definire l’identità individuale; socializzazione primaria competenze sociali di base famiglia agenzia di socializzazione più importante identità di genere caratteristiche culturali e comportamentali Unità 3 : senso di appartenenza di un individuo a un genere con il quale si identifica: maschile, femminile o anche qualcosa di diverso da queste due polarità. identità di genere la , che invece è legata a una , in cui l’individuo entra in relazione con istituzioni diverse dalla famiglia, come la scuola o il mondo del lavoro, e con il : coetanei, amici, compagni di scuola. È in questa fase che si iniziano ad acquisire legate alle relazioni sociali, ai ruoli e all’identità professionale. Gli individui apprendono modi di parlare e di comportarsi tipici di certi ambienti sociali o di determinate categorie di persone, come nel caso di chi, per esempio, pratica uno sport. socializzazione secondaria fase di crescita più avanzata gruppo dei pari competenze specifiche In sociologia, oltre a queste due macrocategorie, è comune suddividere la socializzazione in , intendendola come , e . tre sottocategorie imitazione identificazione devianza : insieme di persone accomunate dagli stessi interessi o dalle stesse caratteristiche biologiche o sociali, come le classi di età, i gruppi di colleghi di lavoro o i gruppi sportivi. gruppo dei pari