2.3 IL DISEGNO DELLA RICERCA Il passo successivo alla formulazione della domanda di ricerca consiste nel definire le in cui si articolerà la ricerca. Ciò significa tradurre la domanda di ricerca in una serie di , utili a collezionare a proposito del fenomeno che si vuole indagare. Il disegno della ricerca dipenderà in buona parte dal tipo di (quantitativa o qualitativa) che si intende adottare, ma è importante innanzitutto che vi sia tra la domanda di ricerca e il metodo seguito: la ricerca va cioè considerata come un , seppure distinto in diverse fasi. : se si vuole studiare il controllo del territorio da parte della criminalità organizzata, sarebbe insensato pensare di farlo tramite una serie di questionari. Allo stesso modo, sarebbe poco coerente decidere di somministrare mille questionari senza prevedere una successiva elaborazione e analisi dei dati di tipo quantitativo; così come, al contrario, non avrebbe senso effettuare dieci interviste per poi analizzarle in base a sofisticate elaborazioni statistiche. Sia che scelga una metodologia di tipo quantitativo, sia che ne scelga una qualitativa, il ricercatore dovrà: diverse fasi azioni concrete dati empirici metodologia coerenza logica processo unitario ESEMPIO definire prendere in considerazione; quali dati decidere secondo selezionare i soggetti da includere nella ricerca; quali criteri decidere che utilizzare per raccogliere i dati; tipo di strumenti da dedicare alle diverse attività; pianificare il tempo stabilire le in termini economici e di persone impiegate nella ricerca. risorse necessarie Una delle prime decisioni operative necessarie a condurre una ricerca riguarda ciò che la sociologia definisce come , ossia il tipo di su cui poggia la ricerca. Ciò vuol dire determinare il campo della ricerca, le fonti dalle quali si attingeranno i dati e/o le procedure utili a rilevarli. base empirica della ricerca dati e informazioni Il problema della generalizzabilità dei risultati della ricerca La definizione della base empirica pone il sociologo di fronte a delle scelte non indifferenti, che si ripercuoteranno sull’intera ricerca, in particolare per quanto riguarda la generalizzabilità dei risultati. Infatti, . : se decidessimo di studiare le tendenze della moda giovanile in Europa intervistando dieci persone di età compresa tra i 16 e i 28 anni e tutte residenti nella stessa città, evidentemente la generalizzabilità dei nostri risultati sarebbe alquanto limitata e, più che studiare le tendenze della moda giovanile in Europa, avremmo studiato il modo in cui dieci giovani residenti in una determinata città descrivono il loro rapporto con la moda. Certo, se questi fossero giovani stilisti, famosi blogger, giornalisti di tendenza, organizzatori e animatori di eventi di moda, modelle e modelli, e se la città presa a riferimento fosse uno dei luoghi in cui per antonomasia nascono e si sviluppano nuove tendenze (come nel caso di Londra, Parigi, Berlino o New York), la questione sarebbe lievemente diversa, in quanto potremmo sostenere che i nostri dieci intervistati non sono persone qualunque, bensì “ ”. più la base empirica è circoscritta, meno i risultati saranno generalizzabili ESEMPIO testimoni privilegiati