lo Shannon-Weaver descrive i principali elementi coinvolti in un processo comunicativo, che nella versione originale sono sei: 1 la sorgente del messaggio; 2 la trasmissione del messaggio; 3 il trasmettitore; 4 il canale di trasmissione; 5 il ricevitore; 6 il destinatario. Secondo questo modello, nel corso della comunicazione, i messaggi percorrono un tragitto lineare che parte da una sorgente, una persona che, per esempio, fa una telefonata e che parla attraverso un telefono, il trasmettitore. Questo trasforma la voce in un segnale, il canale di trasmissione, che arriva a un altro telefono, il ricevitore, che consegna il messaggio alla persona con cui stiamo conversando, il destinatario. Una delle osservazioni ulteriori di Shannon e Weawer è che il canale di trasmissione utilizzato può essere influenzato da forme di rumore, che possono disturbare o limitare la qualità della comunicazione, fino a compromettere la comprensione del messaggio. Nel caso di una telefonata, il rumore può essere costituto dalle interferenze della linea, mentre, nelle conversazioni dirette tra due individui, può essere rappresentato da quello che succede nel contesto in cui avviene la conversazione: il traffico in strada, la presenza di tante persone che parlano e così via. Il modello Shannon-Weaver è stato ampiamente adottato in molti campi delle scienze sociali, perché semplice e chiaro, ma, allo stesso tempo, è stato oggetto di molte critiche, perché considerato troppo schematico e inappropriato a rendere conto delle interazioni sociali, in particolare perché non tiene in considerazione il contesto in cui avviene la comunicazione. In effetti, il modello si adatta abbastanza bene alla descrizione di una telefonata, ma non di forme di comunicazione più complesse, come per esempio le conversazioni che avvengono in tutti quei contesti in cui non è facile isolare il mezzo di comunicazione impiegato. In ogni caso, pur nella sua semplicità, questo schema ci aiuta a isolare gli elementi essenziali e rilevanti di una comunicazione, ossia a capire che comunicare implica non solo due persone che si scambiano un messaggio, ma anche un sistema di trasmissione (il telefono o la lingua parlata) necessario per mettere in relazione chi comunica e che influenza ciò che viene effettivamente detto. FONTE DI INFORMAZIONE segnale g segnale ricevuto TRASMITTENTE Il modello Shannon Weaver. destinatario RICEVENTE fonte di rumore | Comunicazione, media e Internet | 305