La diffusione della rete Internet e dei social media ha avuto grande influenza anche nel mondo del lavoro e soprattutto nelle forme con cui le persone si relazionano tra loro, rendendo così concreta l’idea intravista decenni prima da Marshall McLuhan di un in cui tutti gli abitanti del mondo sono istantaneamente connessi tra loro: si stima, infatti, che nel 2019 ben 4.4 miliardi di persone siano più o meno connesse a Internet. Tuttavia, esistono delle differenze ben marcate tra chi accede a Internet e chi non ne ha le possibilità | Vedi |. villaggio globale elettronico APPROFONDIAMO : è una particolare forma di comunicazione online che consiste nell’inviare, attraverso specifiche piattaforme, brevi stringhe di testo catalogabili in base a parole chiave (dette anche ). microblogging hashtag APPROFONDIAMO – IL DIVARIO DIGITALE Con l’espressione “divario digitale” (traduzione dell’inglese ) si intende la distribuzione non uniforme dell’uso delle tecnologie informatiche nella società. Il divario digitale include, in primo luogo, la differenza nell’utilizzo del computer e nell’accesso a Internet tra le popolazioni dei paesi industrializzati, dove questi strumenti sono molto diffusi, e gli abitanti dei paesi in via di sviluppo (per esempio, larga parte degli Stati africani), dove invece sono ancora pochi coloro che usano il computer e si connettono a Internet. Il divario digitale riguarda, però, anche gruppi sociali diversi all’interno dei singoli paesi e si traduce nel fatto che le fasce della popolazione più svantaggiate, che non hanno potuto studiare, hanno maggiori difficoltà a usare il computer e ad accedere a Internet. In generale, si ritiene che queste differenze rafforzino altri tipi di diseguaglianze: infatti, non sapere usare un computer o non sapere come accedere a Internet rende più difficile trovare un lavoro adeguato e influisce anche sulla possibilità di viaggiare, di divertirsi e di relazionarsi con altre persone. I problemi legati al divario digitale vennero posti all’attenzione a metà degli anni Novanta, durante la prima fase di diffusione di Internet. Più recentemente, con la diminuzione dei costi delle tecnologie e la diffusione pervasiva di strumenti portatili come gli smartphone, il divario digitale si è ulteriormente ampliato, non riguardando più solamente la possibilità di accedere alla rete, ma anche il possesso delle competenze e conoscenze richieste per sfruttare appieno tutte le potenzialità di questo mezzo. Assistiamo, infatti, attualmente, a un grande divario tra coloro che sanno usare Internet solo per attività molto basilari e coloro che possiedono le competenze per creare un sito web, gestire attivamente un proprio profilo online, o fare ricerche complesse su temi molto specialistici. digital divide