la dunque una relazione di dipendenza tra due categorie di individui che si caratterizzano economicamente per il fatto che l una riceve le prestazioni dall altra e controlla dunque la totalità della produzione del gruppo. Il problema che si pone a questo punto è di sapere: 1. Su cosa si basa questa dipendenza? 2. Che parte gioca il fatto economico nell istituzione nel mantenimento di questa dipendenza? Su cosa si basa l autorità degli anziani nei confronti dei giovani? 1. chiaro che non è fondata sulla costrizione fisica: gli anziani rappresentano non solo la categoria più debole numericamente, ma anche la più debole fisicamente. Si osserva inoltre che in tale sistema sociale gli «anziani non dispongono di alcuna forza di polizia capace di far rispettare le loro decisioni se queste non riflettono un certo consenso sociale. Cosa che non implica l assenza di antagonismo tra i due gruppi anziani e giovani. 2. Si ammette spesso e implicitamente che le autorità degli anziani sui giovani si basa sui rapporti di parentela. Peraltro la parentela, se la si intende in senso strettamente genetico, non possiede di per se stessa quella virtù capace di assicurare la coesione sociale. 3. La semplicità e l accessibilità dei mezzi di produzione osservate in queste società non permettono l esercizio di un controllo efficace sul produttore da parte dell intermediario. In questo fatto risiede una differenza fondamentale rispetto alle società tecnologicamente più complesse dove l importanza materiale dei mezzi di produzione rappresenta per coloro che li detengono il mezzo più efficace di controllo sociale su coloro che li utilizzano. I mezzi di produzione nelle economie tradizionali sono essenzialmente di due ordini: gli utensili e la terra. [ ] Riguardo ai membri del proprio lignaggio, gli anziani non dispongono di alcuna forza coercitiva che permetta loro di esercitare il controllo fisico sulle terre poiché non possono rendere esecutivo questo controllo neppure su coloro che ne sono collettivamente i garanti. Il controllo della terra da parte degli anziani non è né diretto né immediato e non si può porre all origine dell autorità degli anziani sui giovani [ ]. Tutti gli osservatori hanno potuto rendersi conto dell importanza sociale riconosciuta in queste società a «colui che sa . [ ] Per perpetuare la loro autorità, gli anziani sfrutteranno l estensione del sapere al di là delle conoscenze vitali in nuovi campi (sapere sociale, conoscenze di usanze, di genealogie, della storia, delle regole matrimoniali) e lo prolungheranno in ambiti artificiali (magia, divinazione, riti del culto, ecc.). Essi tenteranno di fare di queste conoscenze la loro esclusività, ponendo sulla via d accesso all istruzione barriere che ne regoleranno la trasmissione: barriere istituzionali, come l iniziazione. Rispondi 1. Che cosa intende Meillassoux quando parla di comunità ? 2. Quali sono le principali caratteristiche economiche delle società autosussistenti? In che modo avviene la circolazione dei beni? 3. Perché gli anziani non possono esercitare un controllo efficace sui produttori? Che differenza c è con le società capitalistiche? 4. Su che cosa si fonda l autorità che gli anziani esercitano sui giovani? Trovi che ci sia qualche possibile connessione tra questo tipo di autorità e la concezione foucaultiana del potere? | Le relazioni di potere | 43