11 Altri sport Download 11.4 Arrampicata sportiva Uno sport che rispetta l ambiente Il regolamento tecnico ufficiale far passare la corda di sicurezza. Attualmente questa disciplina viene praticata ovunque grazie a pareti artificiali dove vengono avvitate prese in materiale plastico che possono riprodurre difficoltà notevoli aggiungendosi all inclinazione della parete. La disciplina comprende le tre specialità lead, speed, boulder riportate in tabella. La progressione di difficoltà prevede l arrampicata su parete verticale o leggermente a strapiombo (non più di 15°) oppure su grande strapiombo (oltre 15° fino al cosiddetto tetto , cioè 90°). L arrampicata sportiva (free climbing) è nata in California negli anni Settanta come reazione all alpinismo troppo tecnologico, che per superare difficoltà estreme del 6° grado faceva ricorso a mezzi artificiali, come chiodi a espansione, compressori, scale, deturpando così la montagna. Per l arrampicata sportiva ci si serve invece solo della propria forza e agilità, utilizzando particolari tasselli detti spit, che, infilati nelle fessure della roccia, servono unicamente per LE SPECIALIT DELL ARRAMPICATA difficoltà (lead) velocità (speed) boulder Uso della corda, imbragatura sì sì no Uso dei rinvii sì sì no Altezza della parete 15-25 m 15-25 m non più di 4 m Materassoni di sicurezza no no sì Esecuzione singolo uno contro uno singolo Obiettivo raggiungere la presa più alta possibile arrivare alla raggiungere la sommità prima presa Top nel minor dell avversario numero di tentativi Fig. 1 Lo spostamento laterale S126 Sezione 6 Le attività sportive I fondamentali 1 Centralità del baricentro importante fare sempre in modo che il baricentro cada nella base d appoggio ; diversamente la tecnica si risolve in un puro esercizio di forza, che può anche stancare rapidamente l arrampicatore e sollecitare in modo esagerato e pericoloso l articolazione della spalla. Per individuare la centralità del baricentro si lega all imbragatura una corda con appeso un moschettone che fa da peso: esso deve cadere dentro la base d appoggio rappresentata dai piedi. 2 Posizione base di partenza la seguente: piedi in appoggio alla larghezza delle spalle, mani alla stessa altezza degli appigli, avvicinare il bacino alla parete e allontanarlo per verificare la differenza di carico sugli appigli. 3 Progressione fondamentale: lo spostamento laterale Dalla posizione base spostare le mani, una per volta, sugli appigli sopra il capo, poi un piede (ad esempio il sinistro) sulla verticale, poi il destro sopra l altro, quindi il sinistro e il destro alla stessa altezza e alla larghezza dei fianchi; avvicinare il baricentro alla parete per scaricare il peso (Fig. 1).