Il sacrificio di Cristo Canto VII e la redenzione Canto 7 TEMPO Mercoledì 30 marzo (o 13 aprile) 1300 Pomeriggio LUOGO Secondo Cielo: Cielo di Mercurio BEATI Spiriti attivi in vita per conseguire gloria terrena VISIONE DI BEATITUDINE Appaiono come ombre avvolte da un alone luminoso, che si muovono lievi e veloci come pesci in una peschiera di acqua limpida e pura CORI ANGELICI Arcangeli PERSONAGGI Dante - Beatrice Sommario « (vv. 1-54) Dubbio di Dante. La punizione divina degli Ebrei Intonando Osanna Giustiniano e gli altri beati si allontanano rapidamente. Dante ha un dubbio, ma la reverenza che lo coglie sempre in presenza di Beatrice gli impedisce di parlare. La beata, però, conosce la sua mente e dà voce alla sua domanda: come può la giusta vendetta del peccato originale (la morte di Cristo in croce) essere giustamente vendicata (con la punizione degli Ebrei)? Perché la redenzione dell umanità, attraverso il sacrificio di Gesù, è stata vendicata con la distruzione di Gerusalemme (nel 70 d.C.) e con la diaspora del popolo ebraico? Beatrice spiega che la morte di Gesù, voluta da Dio e dagli Ebrei per motivi ben diversi, ha prodotto due conseguenze dovute alla duplice natura del Cristo: la crocifissione punì infatti la natura umana per la sua antica ribellione a Dio, e per questo le porte del cielo si aprirono nuovamente all umanità redenta; ma allo stesso tempo offese la natura divina, e perciò la Terra tremò d orrore e i responsabili di quel sacrilegio furono giustamente puniti. « (vv. 55-120) Necessità del riscatto dell umanità dopo Adamo « (vv. 121-148) Corruttibilità o meno degli esseri creati Infine, Beatrice scioglie l ultimo dubbio, anche questo inespresso, di Dante: perché aria, terra, acqua e fuoco si corrompono e hanno fine? Essendo stati creati da Dio, non dovrebbero essere eterni, secondo quanto detto poco prima? La beata spiega che tali elementi sono corruttibili perché la loro materia prima è stata creata da Dio, ma essi ricevono la forma dalle virtù celesti, intermediarie tra gli elementi stessi e la potenza divina. Gli angeli e gli astri, creati direttamente da Dio, sono eterni e incorruttibili; lo sono anche l anima umana, soffiata nel corpo direttamente da Dio, e il corpo, in quanto plasmato dalle mani divine nelle persone di Adamo ed Eva, e pertanto destinato alla resurrezione. CURIO Sp irit MER O ia L t IE i tiv 2° C Beatrice esprime un secondo e più complesso dubbio di Dante: perché Dio scelse proprio quel modo, il sacrificio del Figlio, per redimere l umanità? La spiegazione è che per riparare il peccato originale vi erano due sole possibilità: o che l uomo trovasse in sé la forza di espiare, cosa impossibile poiché troppo grande era stata l offesa; oppure che fosse Dio a riparare, perseguendo l una o l altra, o entrambe, le due vie della misericordia e della giustizia divine. Tanto grande è l amore divino che Dio seguì entrambe le vie: perciò immolò il Figlio fatto uomo con mirabile atto di carità e, al contempo, con altissimo esempio di giustizia.
CANTO VII –Il sacrificio di Cristo e la redenzione