epoca idee L' Giubileo di papa Bonifacio VIII Inizio della cattività avignonese Discesa in Italia di Arrigo VII di Lussemburgo 1300 1309 1310 e le 1321-1347 1324 Scritti filosofici e politici di Guglielmo di Ockham Marsilio da Padova scrive Defensor pacis (Il difensore della pace) La storia e la società Il Trecento si presenta come un secolo dove la varietà e la contraddizione tra i diversi aspetti culturali prevalgono sulla coerenza e sulla compattezza: da una parte dominano la cultura e la mentalità medievali, non ancora tramontate; dall altra si percepiscono i primi segnali di uno spirito diverso e di valori inediti, che sembrano superare o meglio sovrapporsi a quelli preesistenti e consolidati. | LA CRISI DEL PAPATO E DELL IMPERO | Sul piano storico-politico, il secolo è caratterizzato dalla Guerra dei cent anni tra l Inghilterra e la Francia. Iniziata nel 1337 a causa delle pretese dinastiche del re d Inghilterra sul Regno di Francia, la guerra si conclude oltre un secolo dopo (1453) con la vittoria francese. Il Trecento è però anche il secolo in cui si assiste al tramonto dell Impero e al momentaneo declino della Chiesa. Già alla fine del Duecento, gli imperatori sembravano aver rinunciato alle proprie prerogative su gran parte d Europa: la formazione delle monarchie nazionali (Francia, Inghilterra, Spagna) e lo sviluppo comunale nell Italia centro-settentrionale parevano rendere anacronistica ogni velleità universalistica. Fallimentare si rivela infatti il tentativo appassionatamente caldeggiato da Dante di Arrigo VII di Lussemburgo di restaurare in Italia il potere imperiale (1310) e non diversa è la sorte dell azione di Ludovico il Bavaro, che muore nel 1347 senza aver realizzato il medesimo proposito. Infine nel 1356 la Bolla d oro, editto proclamato da Carlo IV 326 / IL TRECENTO di Boemia, stabilisce ufficialmente ciò che da decenni sta di fatto accadendo: riservando ai principi tedeschi l elezione dell imperatore, viene sancita l indipendenza imperiale dall ingerenza papale, ma anche l evoluzione politica dell Impero, ormai non più istituzione sovranazionale, ma solo germanica. Anche la Chiesa vive un periodo turbolento. Dopo il Giubileo del 1300, il progetto teocratico di papa Bonifacio VIII si rivela ormai superato dinanzi alla crescente autonomia degli Stati nazionali europei. Il controllo esercitato dai francesi spinge Clemente V a trasferire la sede del Papato da Roma ad Avignone nel 1309: la cosiddetta cattività avignonese (il termine viene dal latino captivus, prigioniero ) ha fine solo quasi settant anni dopo, nel 1377, con Gregorio XI. Ma alla morte di quest ultimo, nel 1378, le divisioni in seno al Papato portano a un ulteriore momento di crisi: lo Scisma d Occidente, che vede contrapposti un papa italiano (sostenuto dagli Stati della penisola, dalla Germania e dall Inghilterra) a un altro papa, appoggiato dalla monarchia francese, dal Regno angioino di Napoli e dagli Stati iberici. Il contrasto si ricompone solo nel 1417 con il Concilio di Costanza. | LA CRISI ECONOMICA E LA PESTE | Il panorama socioeconomico è a sua volta drammatico. Dopo il periodo di crescita dei secoli precedenti, l Europa è attraversata da una serie di carestie all inizio dovute probabilmente a motivi climatici, ma anche