La SCULTURA romana In 2 parole RITRATTI e STATUE per ricordare gli ANTENATI e celebrare i POTENTI In età repubblicana si afferma nella scultura il per ricordare gli antenati delle famiglie nobili e i cittadini illustri. ritratto In età imperiale, la scultura diventa strumento di : la esalta la figura dell’imperatore e le sue imprese e il , che riveste edifici e monumenti, celebra la storia di Roma. propaganda politica statuaria bassorilievo Il ritratto I patrizi romani, in particolari occasioni religiose, potevano esporre le immagini dei propri antenati nell’atrio di casa. In un primo tempo erano calchi in cera del volto del defunto; poi divennero veri e propri busti, anche di marmo, che venivano custoditi in appositi armadietti. Da questa antica tradizione deriva lo stile del : così come le maschere in cera riproducevano fedelmente il defunto, anche nella scultura prevale la volontà di raffigurare in modo realistico il soggetto, come appare evidente nel di Osimo. ritratto romano di età repubblicana Ritratto di uomo In il ritratto diventa uno strumento per diffondere l’immagine dell’imperatore e della sua famiglia, per cui nei ritratti ufficiali si abbandona la raffigurazione realistica del volto, per offrire un’immagine idealizzata secondo i canoni della scultura greca. Nel l’imperatore, che aveva occhi all’ingiù e guance cadenti, non mostra più i suoi difetti. età imperiale Ritratto ufficiale di Vespasiano   , 80-70 a.C., marmo, h 31 cm. Osimo (Ancona), Palazzo Campana. > Ritratto di uomo   , 69-79 d.C., marmo, h 40 cm. Roma, Museo Nazionale Romano. > Ritratto ufficiale di Vespasiano La statua celebrativa Nel l’imperatore è raffigurato come un condottiero vittorioso a cavallo. ritratto equestre L’unico grande monumento di questo tipo giunto fino a noi, nonché l’ultimo di dimensioni colossali dell’epoca antica, è il , in cui l’imperatore è colto mentre tranquillizza le truppe o il popolo con un gesto ampio e solenne. Il volto dell’imperatore e l’anatomia del cavallo sono resi con grande e . capolavoro in bronzo Marco Aurelio a cavallo realismo cura dei dettagli   ,161-180 d.C., bronzo dorato, h 424 cm. Roma, Musei Capitolini. > Marco Aurelio a cavallo