COSTRUISCI I TUOI SAPERI FONDAMENTALI 1 LEGGI, ASCOLTA E RIPASSA Asset ID: 1063 ( ) sta-audrip-romanico70.mp3 Audioripasso CHE COS’È IL ROMANICO? Il Romanico è uno stile artistico che fiorisce in Italia e in Europa alla fine del X secolo e prosegue per tutto il XII . Si caratterizza per il recupero di elementi architettonici romani , per la grande espressività e per l’ immediatezza comunicativa . QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELLE CHIESE ROMANICHE? Le chiese romaniche sono realizzate “a misura d’uomo” per invitare i fedeli al raccoglimento e alla preghiera. Gli interni presentano archi a tutto sesto e sono illuminati da una luce soffusa. Le facciate delle chiese romaniche sono di tre tipi: a capanna , a salienti o nordica (con due torri). Il Romanico in architettura assume caratteristiche differenti nelle diverse regioni italiane. CHE COS’È E COME È FATTO UN MONASTERO? Il monastero è una sorta di piccola città dove vivono e praticano le loro attività le comunità di monaci, guidati da un abate. Questa struttura è composta da vari ambienti che si articolano intorno al , centro della comunità monastica, e alla , cuore spirituale del complesso. Nella del monastero gli amanuensi e i miniatori realizzano preziosi codici decorati. chiostro chiesa biblioteca QUALI SONO I CARATTERI DEL BASSORILIEVO ROMANICO? Nell’arte romanica, i bassorilievi decorano gli elementi architettonici delle chiese con soggetti sacri e rappresentazioni simboliche. Il utilizzato è , per poter essere capito anche dagli analfabeti. linguaggio diretto chiaro ed espressivo Tra i numerosi scultori e scalpellini anonimi, spiccano le figure di , e , che “firmano” le loro opere. Wiligelmo Nicholaus Benedetto Antelami QUALI SONO LE CARATTERISTICHE TIPICHE DEI MOSAICI ROMANICI? I mosaici con fondo oro sono molto diffusi nelle chiese del Sud, dove giungono le maestranze bizantine accolte alla corte normanna. Le decorazioni musive ricoprono tutte le pareti e raccontano con vivacità le storie sacre . Nelle absidi spesso è ritratta la figura solenne del Cristo Pantocratore. QUALI SONO I TEMI E LO STILE DELLA PITTURA ROMANICA? La pittura romanica raffigura le storie delle Sacre Scritture, arricchendole di immagini simboliche. Nel XII secolo, accanto all’ affresco , compare anche la pittura su tavola , tecnica con cui si realizzano grandi crocifissi lignei : le figure risentono dell’influenza dell’arte bizantina, per questo sono rigide e rappresentate frontalmente. >> pagina 167 2 ORGANIZZA I CONCETTI CHIAVE >> pagina 168 3 VERIFICA LE CONOSCENZE Esercizi interattivi Possiedi le ? informazioni principali 1 Scegli l’alternativa corretta. L’architettura romanica si manifesta soprattutto in edifici . civili / religiosi La chiesa romanica ha una pianta derivata da quella ; il suo della basilica romana / del tempio greco aspetto è armonioso e accogliente, invita al raccoglimento, anche grazie alla luce che filtra dalle . immense vetrate / dalle finestre e dal rosone La facciata può essere di tipologie ed è quasi due / tre sempre ornata . L’interno è da statue / dal protiro dominato dalla presenza di colonne ioniche / archi a . tutto sesto 2 Indica se le affermazioni sono vere o false. I crocifissi di legno dipinti sono tipici del Romanico. A V F La pittura su tavola sostituisce gli affreschi. B V F Ancora oggi possiamo ammirare numerosi affreschi romanici. C V F La rappresentazione del corpo umano in pittura è piatta e frontale, non naturalistica. D V F Nei riquadri laterali dei grandi crocifissi sono rappresentate scene delle Storie Sacre. E V F I mosaici decorano numerose chiese lombarde. F V F Sai le informazioni apprese? rielaborare 3 Rispondi alle domande. Quali sono le principali differenze tra Romanico A lombardo e Romanico meridionale? Dove si trova Piazza dei Miracoli? Quali edifici B ospita? Quali sono gli ambienti principali del monastero? C Quali elementi architettonici sono decorati con D il bassorilievo? Per quale scopo? Chi era Wiligelmo? E In quale regione italiana si fa particolare uso dei F mosaici? Perché? Che cosa si intende per pittura su tavola? G 4 APPLICA LE COMPETENZE Sai utilizzare le parole dell’arte? 1 Scrivi sotto ciascun termine la definizione corretta, aiutandoti con il glossario (▶ pp. 522-526). Protiro Facciata a salienti Miniatura Pittura su tavola ................................... ................................... ................................... ................................... ................................... ................................... ................................... ................................... >> pagina 169 Sai le opere? confrontare 2 Osserva le opere, leggi il testo e rispondi alle domande. In questo rilievo di Wiligelmo per il Duomo di Modena , le figure si dispongono in modo regolare, sotto una sequenza di finti archi. Come nel resto del ciclo, tutte le scene sono chiare e facilmente leggibili. Da sinistra vediamo Dio che, avendo scoperto il peccato di Adamo ed Eva, li rimprovera; poi un angelo li caccia dal Paradiso terrestre, costringendoli così a lavorare la terra (a destra). Adamo ed Eva compiono gli stessi gesti e i loro volti, sproporzionati, sono quasi identici: le loro emozioni devono essere ben visibili. La lunetta di sopra la porta d’ingresso del racconta in due scene l’Adorazione dei Magi e l’arrivo dell’angelo che consiglia a Giuseppe di fuggire in Egitto. Come nella lastra di Wiligelmo, lo stile è molto espressivo e comprensibile da tutti. I personaggi tuttavia non seguono un ritmo così regolare e ripetitivo: i tre re esprimono sentimenti differenti (la pietà, lo stupore, la gioia), anche attraverso gesti e movimenti diversi. Benedetto Antelami Battistero di Parma Nella cornice superiore ci sono personaggi dell’Antico Testamento identificati dal loro nome scritto sotto ciascuno. È la prima volta che compaiono così tante scritte: lo scultore si rivolge ad analfabeti e dotti. A Entrambe le rappresentazioni seguono una sequenza narrativa? In quale delle due i personaggi si ripetono come in un fumetto? B In quale dei due rilievi i gesti dei personaggi sono più elaborati? C In quale delle due opere sono più sottolineati i sentimenti? Lastra della con , 1099-1106 ca., pietra tenera di Vicenza, 100x280 cm. Modena, Duomo. > Genesi La cacciata dal Paradiso terrestre Benedetto Antelami, Lunetta con , 1196, marmo rosa dipinto. Parma, Battistero. > Adorazione dei Magi e Giuseppe e l’angelo con la CREATIVITÀ… TUA DIGITALE Creare animali fantastici I libri dedicati alla descrizione e all’illustrazione di piante e animali sono tipici del Medioevo. Si chiamavano Bestiari e presentavano animali fantastici o reali: non solo attribuivano comportamenti immaginari ad animali che esistevano, ma includevano anche bestie immaginarie. A ciascun animale era associato un significato simbolico e se ne dava una descrizione caratteriale, parlando delle abitudini e dell’ambiente in cui si muoveva. Ti proponiamo l’app Drawing animals, che ti permette di realizzare gli animali seguendo uno schema geometrico. Seleziona tre o quattro animali e prova a disegnare solo alcune parti del loro corpo. Assembla le parti scelte in modo da comporre un unico animale. Come puoi creare animali fantastici? Videotutorial – Drawing Animals