IL CINQUECENTO In 2 parole L’età dei GRANDI MAESTRI Michelangelo, Volta della Cappella Sistina, particolare della , 1508-1512, affresco. Città del Vaticano, Palazzi Vaticani. > Sibilla delfica Percorsi brevi – Il Cinquecento Il Cinquecento storia Il filo della Riforma e Controriforma Agli inizi del Cinquecento comincia a diffondersi un atteggiamento di critica nei confronti della corruzione e del potere politico del clero cattolico: il monaco tedesco rende pubbliche le proprie Tesi contro la Chiesa di Roma in nome di un ritorno a una religiosità più intima e pura. Martin Lutero È l’atto che dà inizio alla . Riforma protestante La Chiesa risponde con la : papa Paolo III indice il che si apre nel 1545. Il clero cattolico riafferma i princìpi della dottrina cristiana e si impegna a contrastare l’immoralità diffusa, ma definisce anche indirizzi in ambito artistico e culturale: stabilisce elenchi di libri proibiti, chiede che le immagini siano semplici e coinvolgenti, vieta di rappresentare i corpi nudi. Controriforma Concilio di Trento 1517 Lutero dà inizio alla Riforma protestante 1521 Carlo V condanna Lutero Editto di Worms 1525 Vittoria di Carlo V a Pavia: inizia la del ducato di Milano dominazione spagnola Un’Italia divisa Nel corso del secolo le grandi potenze europee (in particolare la Francia e l’Impero asburgico di Spagna e Austria) sono impegnate in che hanno come obiettivo l’espansione territoriale e la sottomissione di altri Paesi, primo fra tutti l’Italia, all’epoca divisa in tanti piccoli Stati e Ducati e per questo facilmente attaccabile. continue guerre Il territorio italiano diventa così un campo di battaglia: l’episodio più grave è il del 1527 da parte dei Lanzichenecchi, le truppe dell’imperatore Carlo V d’Asburgo, che devastano la città. Sacco di Roma 1527 da parte dei Lanzichenecchi Sacco di Roma 1530 Carlo V è imperatore del Sacro Romano Impero 1545 Si apre il Concilio di Trento Il dominio spagnolo La pace di Cateau-Cambrésis pone fine alle lunghe guerre tra l’esercito francese e quello austro- spagnolo. Con il Trattato i regni in cui è divisa l’Italia entrano tutti nell’orbita dell’ Impero asburgico . 1559 : l’Italia è sotto il dominio asburgico Pace di Cateau-Cambrésis