RAFFAELLO Raffaello Sanzio Urbino 1483-Roma 1520 In 2 parole Composizioni equilibrate dove dominano la GRAZIA e l’ARMONIA Dopo una formazione artistica nelle Marche e in Umbria, Raffaello lavora tra Firenze e Roma. Una vita breve la sua (muore a soli 37 anni), che tuttavia non gli impedisce di realizzare numerosi dipinti ed edifici di grande valore, tutti animati da un particolare . interesse per l’antichità classica Biografia di Raffaello Sanzio Un omaggio all’antichità Raffaello lavora per i papi Giulio II della Rovere e Leone X de’ Medici, per i quali realizza gli . Fa parte di questo ciclo anche la , che raffigura l’incontro tra un gruppo di filosofi dell’antichità in un grandioso scenario architettonico. Si tratta dei massimi pensatori che avevano indagato il mistero della natura e della vita dell’uomo. Al centro, dominano le figure di e che discutono mostrando con i loro gesti il proprio pensiero: il primo punta il dito verso il cielo per indicare il mondo astratto delle idee, mentre Aristotele volge il palmo della mano verso il basso, alludendo alla realtà concreta dei fenomeni naturali. affreschi delle Stanze nei Palazzi Vaticani Scuola di Atene Platone Aristotele Tutti i personaggi sono disposti a gruppi distribuiti su diversi piani orizzontali, in una e dai . Nei volti di alcuni di loro si riconoscono artisti contemporanei a Raffaello: Platone ha le fattezze di Leonardo, mentre appoggiato al blocco di marmo si riconosce Michelangelo. Nell’angolo a destra in basso l’uomo con il berretto nero è Raffaello stesso. composizione equilibrata colori brillanti , 1510 ca., affresco, 770x550 cm ca. Città del Vaticano, Palazzi Vaticani, Stanza della Segnatura. > Scuola di Atene , particolare con , 1510 ca., affresco, 770x550 cm ca. Citta del Vaticano, Palazzi Vaticani, Stanza della Segnatura. > Scuola di Atene Platone e Aristotele