Pietro LONGHI Venezia 1701-1785 In 2 parole Uno sguardo DISCRETO e IRONICO sulla VITA QUOTIDIANA Dopo aver compiuto un apprendistato come pittore di storia e di soggetti religiosi, attorno al 1740 Pietro Longhi inizia a dedicarsi alle : i protagonisti dei suoi dipinti sono cittadini qualunque, in genere mercanti e borghesi, ma non mancano saltimbanchi, osti, dottori, lavandaie e precettori. Senza alcun intento polemico o celebrativo, Longhi riproduce con le mode e le abitudini della società veneziana del suo tempo. scene di vita quotidiana realismo e ironia Caccia all’anatra in laguna Una delle immagini più celebri di Pietro Longhi è , in cui il pittore ritrae, in una laguna silenziosa e velata di nebbia, una barca condotta da quattro rematori con, a prua, un elegante arciere, ben incipriato, con parrucca e guanti di pelliccia, che ha appena scoccato una freccia. Longhi documenta un tipo di caccia molto amato dalla gioventù aristocratica veneziana e ne riproduce con grande maestria l’ , tanto che sembra quasi di sentire il sibilo della freccia e lo sciabordio dei remi nell’acqua. La caccia all’anatra atmosfera La raffigurazione di , come i cuscini sul fondo della gondola, l’anatra che riemerge dall’acqua increspando la superficie e il paesaggio sulla destra, è di . dettagli stupefacente precisione , 1760 ca., olio su tela, 57x74 cm. Venezia, Fondazione Querini Stampalia. > La caccia all’anatra Un protagonista esotico Anche nella tela Longhi ritrae un , visto in un interno e da vicino. In primo piano c’è il protagonista, uno dei primi rinoceronti arrivati in Europa, e dietro di lui tutto il naturale stupore, l’entusiasmo, la curiosità del pubblico, costituito da giovani e meno giovani, bambini e signore mascherate. Il rinoceronte episodio quotidiano I colori tendono al , con nelle figure al centro della composizione, come se la luce li imponesse all’attenzione dell’osservatore. bruno ampie macchie chiare Active Analysis CLIL – The Rhinoceros , 1751, olio su tela, 62x50 cm. Venezia, . > Il rinoceronte Museo del Settecento Ca’ Rezzonico