Le PIRAMIDI egizie In 2 parole TOMBE GRANDIOSE per il VIAGGIO NELL’ALDILÀ Nel 3100 a.C. circa, il leggendario re Menes (o Narmer) unifica i territori della valle del Nilo, i regni dell’Alto Egitto e del Basso Egitto: con lui prende avvio la storia della civiltà egizia incentrata sul . Gli Egizi celebrano la grandezza dei loro sovrani con la costruzione delle piramidi, le in cui venivano conservati i corpi imbalsamati dei faraoni, accompagnati dai per la vita eterna. culto della figura del faraone gigantesche tombe ricchissimi corredi Dalla mastaba alle piramidi Ancora all’inizio dell’Antico Regno (2650 a.C.) la tomba dei faraoni e degli alti funzionari è la , una costruzione a forma di tronco di piramide nei cui sotterranei si trovano le camere per le sepolture. mastaba La piramide, riservata ai sovrani, nasce dalle progressive trasformazioni della mastaba: infatti inizialmente è una , formata da semplici mastabe sovrapposte una all’altra, poi la forma si perfeziona in quella di piramide vera e propria, con le facce dalla superficie piatta. piramide a gradoni Esempio della fase di passaggio è la , la prima grande piramide a gradoni in pietra calcarea, costruita a nord-est di Menfi, capitale dell’Egitto all’inizio dell’Antico Regno. La sua forma, simile a una scala, manifesta il desiderio dell’uomo di avvicinarsi alla divinità, il cui regno è il cielo. Piramide di Djoser  Piramide di Djoser, 2650 a.C. ca. Saqqara (Il Cairo). > Osserva    e rispondi Perché secondo te gli Egizi edificavano  costruzioni così grandi? ☐ Affinché durassero nel tempo. ☐ Perché non fossero sommerse dalle  acque del Nilo. ☐ Per celebrare la grandezza del re. ☐ Per favorire l’ascesa del faraone  verso gli dèi. LA MASTABA Sulla sommità della mastaba ci sono delle aperture attraverso le quali si scende nel sottosuolo. Qui si trovano le camere di sepoltura del faraone, dei suoi famigliari e dei dignitari.