Henri MATISSE e i FAUVES In 2 parole COLORI DECISI e FIGURE PIATTE: la nuova sensibilità FAUVE Il pittore francese (Le Cateau-Cambrésis 1869-Nizza 1954) studia presso la Scuola di Belle Arti di Parigi, dove segue un percorso di formazione tradizionale. Il vivace ambiente parigino lo porta tuttavia a sviluppare presto una nuova sensibilità: il giovane diviene infatti un esponente di punta del gruppo dei (cioè “belve”, come vengono definiti in modo dispregiativo dai critici del tempo). Secondo i l’artista deve comunicare passioni e idee attraverso segni dai e , in modo personale e originale. Le tinte non sono scelte imitando la realtà, ma in base al sentimento e alle che il pittore vuole trasmettere, mentre le forme e gli spazi appaiono semplificati, quasi piatti. Henri Matisse Fauves Fauves contorni netti colori decisi emozioni Una danza a tre colori I tratti tipici dell’arte di Matisse e dei emergono molto bene in uno dei dipinti più famosi dell’artista, , che raffigura un gruppo di figure nude che ballano in cerchio. Dinamismo e grazia sono espressi attraverso la e l’uso di campiture compatte di : il blu, il rosso e il verde. Secondo alcuni studiosi l’opera rappresenta la vita dell’umanità che si svolge tra terra Fauves La danza definizione netta e lineare dei profili tre colori contrastanti (verde) e cielo (blu). Le cinque figure si muovono in armonia, con una danza elegante e leggera, quasi fossero in grado di vincere la gravità. In modo profondamente innovativo, l’artista supera la prospettiva rinascimentale : le figure hanno tutte la stessa altezza e il girotondo appare appiattito sulla tela, anche se dovrebbe svolgersi in uno spazio tridimensionale. Video – Henri Matisse, La danza Biografia di Henri Matisse , 1909, olio su tela, 260x391 cm. San Pietroburgo, Museo Statale Ermitage. ©Succession H.Matisse/SIAE 2022. > La danza >> pagina 431 Pittura e musica Nella maturità Matisse si avvicina alla musica e nel suo appartamento-studio di Nizza ospita spesso concerti. Questo dato biografico è rispecchiato in alcune sue opere, come , che ritrae la modella Henriette al pianoforte, insieme ai suoi fratelli. La musica che si diffonde nella stanza suscita gioia e allegria, sentimenti che si riflettono nell’impiego della sia nella carta da parati dietro il pianoforte sia nel pavimento, con il tappeto. Pianista e giocatori di dama gamma dei rossi Anche qui la rappresentazione dello spazio non è affidata alla prospettiva tradizionale, ma all’accostamento degli oggetti e delle . Henriette domina la scena, grazie al colore sgargiante del suo vestito e al semplice profilo che ne delinea il corpo. figure su piani diversi , 1924, olio su tela, 73,7x92,4 cm. Washington, National Gallery of Art. ©Succession H.Matisse/SIAE 2022. > Pianista e giocatori di dama Osserva da vicino Sul cassettone spicca, su un originale piedistallo, la riproduzione di una celebre scultura di Michelangelo ( ▶ Prigione, Schiavo morente p. 264). La posa della statua si armonizza pienamente con l’atmosfera pervasa dalle note del pianoforte e caratterizzata da un clima sereno e familiare.