Frank LLOYD WRIGHT Richland Center (Wisconsin) 1867-Phoenix 1959 In 2 parole L’architettura ORGANICA: forme ispirate alla NATURA Wright compie le sue prime esperienze di lavoro a Chicago nello studio di Louis Sullivan, il padre dell’architettura moderna americana (▶ p. 415). L’artista definisce la propria architettura “ ”, perché pone al centro il rapporto tra l’uomo, lo spazio abitato e la natura, anziché le necessità della vita moderna, come avviene nel Razionalismo. L’architetto infatti disegna molte che si proiettano nel verde di bellissimi giardini grazie a forme articolate in orizzontale e a tetti con ampie falde. organica residenze unifamiliari Nel corso della sua lunga vita progetta anche musei, alberghi, uffici ed edifici religiosi. Biografia di Frank Lloyd Wright Un esempio di architettura organica Per Wright “l’architettura proviene dalla terra” e, attraverso le forme e i materiali, deve legarsi strettamente al luogo in cui sorge. , nota anche come “Casa sulla cascata”, si trova in un bosco, sospesa sul salto di un torrente. La struttura si espande in orizzontale, cercando un’armonica integrazione con lo splendido ambiente roccioso in cui è collocata. Gli spazi abitativi e le terrazze sono sostenuti da grandi “vassoi” di cemento armato, ma i raffinati aspetti tecnici non sono esibiti: l’edificio appare “leggero” e le superfici esterne in pietra a vista e colori naturali circostante. Casa Kaufmann dialogano in modo armonico con il paesaggio Casa Kaufmann, 1936-1939. Mill Run (Pennsylvania). > Osserva e confronta In queste pagine hai visto due forme di ville unifamiliari innovative per l’epoca: Villa Savoye di Le Corbusier (▶ p. 465) e Casa Kaufmann di Wright. • Quale dei due edifici ti sembra più integrato con la natura? • Sia Wright sia Le Corbusier usano un materiale tipico dell’architettura del Novecento. Di quale materiale si tratta? • Ti sembra che questi due edifici abbiano una vera e propria facciata?