Il contesto letterario Una nuova letteratura per una società in mutamento 146-78 a.C. 1. Il contesto culturale Stoicismo Questa filosofia indica la virtù come mezzo per raggiungere la conoscenza. La sapienza e il controllo delle passioni sono i fondamenti dell etica stoica. Circoli culturali e filosofia Dopo la distruzione di Cartagine e l affermarsi di Roma come potenza militare egemone nel Mediterraneo, anche dal punto di vista culturale avvengono dei cambiamenti. Con il circolo degli Scipioni (d p. 14) era iniziata la riflessione sulle filosofie ellenistiche (stoicismo ed epicureismo in particolare). Nel periodo a cavallo tra il II e il I secolo a.C. è soprattutto lo stoicismo a diffondersi presso le classi colte romane, grazie alla vicinanza di questa dottrina con alcuni dei princìpi del mos maiorum (d p. 14). 2. La produzione letteraria I generi tradizionali I generi letterari tradizionali continuano a essere praticati, in particolare la tragedia, con Accio (d p. 47). Discipline tecniche Gli studi di giurisprudenza, filologia e grammatica erano praticati in Grecia; grazie al contatto con gli intellettuali greci prendono piede anche a Roma. Le innovazioni letterarie Si riconoscono anche spinte innovative: nasce la satira, con Lucilio (d p. 48), unico genere creato dai Romani e non derivato da modelli greci; si afferma un filone di poesia soggettiva , cioè quella in cui il poeta parla in prima persona dei propri sentimenti. Una prosa civile In questo periodo di fermento politico e sociale, l oratoria e la storiografia sono generi molto praticati. Trovano inoltre sviluppo anche le discipline tecniche, come la giurisprudenza e la filologia. 3. Il teatro LE CARATTERISTICHE Un nuovo pubblico da accontentare Nel corso del I secolo a.C. la produzione di opere teatrali perde originalità. Per quanto riguarda la tragedia, l ultimo grande autore è Accio. 46
Il contesto letterario – Una nuova letteratura per una società in mutamento (146-78 a.C.)