Il contesto letterario La nascita del latino e le forme preletterarie 753-241 a.C. 1. Il contesto culturale La situazione dell Italia Almeno fino al V secolo a.C. in Italia si nota una forte differenza tra le popolazioni stanziate sulle coste (Etruschi e colonie greche) e le popolazioni delle aree interne: le prime sono più avanzate socialmente ed economicamente, grazie al commercio e alla navigazione. Roma si colloca in una posizione intermedia tra queste realtà, diventando presto una zona di scambio (di merci, di conoscenze, di cultura) tra i popoli della penisola. Magna Grecia Le colonie greche nell Italia meridionale sono state fondate prevalentemente tra l VIII e il VI secolo a.C. Livio Andronico era di Taranto, Ennio di Rudiae presso Lecce, Pacuvio di Brindisi. Etruschi e Greci Fin dai primi secoli della sua storia, Roma subisce l influenza degli Etruschi, anche dal punto di vista politico e militare: sono infatti etruschi gli ultimi tre re (Tarquinio Prisco, Servio Tullio e Tarquinio il Superbo). Dagli Etruschi derivano anche pratiche religiose, aspetti dell organizzazione politica ed elementi linguistici. L influenza dei Greci si sentirà maggiormente, invece, nei secoli successivi, con l aumentare dei contatti con le colonie della Magna Grecia. Lingua e alfabeto latini Il latino è una lingua indoeuropea e ha inglobato, nel tempo, elementi delle tre culture dominanti: quella italica, quella etrusca e quella greca. L alfabeto latino deriva da quello greco della colonia di Cuma, giunto a Roma tramite gli Etruschi. 2. I primi documenti scritti e le leggi delle XII tavole I PRIMI DOCUMENTI SCRITTI Scrittura usata per scopi pratici Le prime attestazioni di latino scritto sono legate all ambito commerciale e amministrativo, quindi hanno scopi puramente pratici. Si tratta generalmente di iscrizioni (su oggetti, su pietra, su tavolette). Gli unici in grado di utilizzare e comprendere i testi scritti sono i pontefici o alcuni membri delle famiglie patrizie. 8
Il contesto letterario – La nascita del latino e le forme preletterarie (753-241 a.C.)