LA MAPPA LA LETTERATURA DELLA CRISI DELLA REPUBBLICA Contesto sociale e culturale Produzione letteraria Ž guerre civili, potere assoluto di singoli individui e dilagare della corruzione e del lusso Ž storiografia: Ž completa ellenizzazione della civiltà romana monografie (Sallustio) commentarii (Cesare) antiquaria (Varrone) Ž poesia nuova su modello ellenistico (Catullo, il più grande Ž crescente diffusione delle filosofie greche, in particolare stoicismo ed epicureismo dei poetae novi) Ž un poema didascalico tra filosofia e scienza, influenzato dall epicureismo: De rerum natura di Lucrezio Ž grande vivacità e ricchezza culturale Ž biografia: Varrone, Cornelio Nepote AUTORI Marco Terenzio Varrone (116-27 a.C.) Cornelio Nepote (100-dopo il 27 a.C.) Ž il più grande erudito e lo scrittore più prolifico della latinità, autore di 74 opere, delle quali quasi nulla ci è giunto integralmente, solo titoli e frammenti Ž nato nella Gallia Cisalpina, a Roma si dedica esclusivamente agli studi Ž il suo stile è affrettato, spesso oscuro e poco rifinito, ma fondamentale è stato il suo contributo alla sistemazione del sapere Ž iniziatore del genere biografico, la sua opera influenzerà la letteratura biografica successiva greca e latina, da Plutarco a Svetonio Ž opere storico-antiquarie (Antiquitates e De vita populi Romani) Ž opere antiquarie (Chronica ed Exempla) Ž opere linguistico-filologiche (De lingua Latina, sull origine e i tratti distintivi della lingua latina) Ž De viris illustribus, raccolta di biografie di personaggi famosi, romani e stranieri (soprattutto greci), scritte con linguaggio semplice, spesso colloquiale Ž trattati con finalità pratica (De re rustica, in forma dialogica, pervenuto integro, e Disciplinae) Ž opere poetiche e letterarie (Saturae Menippeae, raccolta di componimenti prosimetrici, e Imagines, biografie di uomini illustri, base per il futuro sviluppo del genere) 361