L autore Catullo Analisi dei testi Catullo vs Cicerone: enfasi e ironia I primi tre versi del carme 49 contengono l allocuzione a Cicerone, con toni di forte enfasi. L aggettivo al vocativo inaugura la serie di superlativi che caratterizza il carme e che accentua il tono sarcastico. La scelta semantica di Disertissime, dovuta anche a ragioni metriche, contribuisce ad accrescere l ironia: il termine, infatti, ha un valore inferiore rispetto a elo quens, come conferma proprio un passo di Cicerone (Orator 18): «Marco Antonio dice di aver visto molti uomini buoni parlatori (disertos), ma nessuno davvero eloquente (eloquentem) . L intero carme prepara questa opposizione soprattutto grazie alla presenza dei diversi superlativi. Negli ultimi due versi, Catullo associa sé stesso a Cicerone in modo esplicito, sfruttando l ef cacia della struttura parallela: la misura della sua scarsità come poeta equivale alla grandezza di Cicerone come patronus, ma il banale contenuto del ringraziamento (di cui non è possibile conoscere l occasione concreta) stride con la pomposità delle espressioni rivolte a Cicerone. Catullo vs Cesare: indifferenza e disprezzo per gli adulatori Nel rivendicare la sua indifferenza nei confronti di Cesare nel carme 93, Catullo prende orgogliosamente le distanze dall adulazione. Infatti, l espressione velle placere ( voler piacere ), anche se dopo studeo può apparire pleonastica, è da riferire al desiderio degli adulatori, odiati dal poeta. La critica si è interrogata sull occasione (forse un tentativo di riconciliazione da parte di Cesare, che era amico del padre di Catullo?) e anche sul senso di questa dichiarazione di indifferenza: dopo le violente accuse contenute nei carmi 29 e 57 ( T16), infatti, proclamare il proprio disinteresse potrebbe signi care anche la cessazione degli attacchi espliciti e diretti; d altra parte, la contrapposizione implicita alla schiera degli adulatori lascia pensare a un modo diverso, ma altrettanto velenoso, di colpire il personaggio, per cui l indifferenza sarebbe da intendere, sempre implicitamente, come una forma di disprezzo. Laboratorio sui testi COMPRENSIONE 1. Quale parallelismo introduce Catullo nel breve carme 49 (T17)? Qual è il suo scopo apparente? E quello reale? A che cosa fa riferimento Catullo? 2. Qual è, in estrema sintesi, il contenuto del brevissimo messaggio del carme 93 (T18)? ANALISI 3. Spiega in che cosa consiste il gioco verbale dell ultimo verso di T17 in base alle possibili funzioni sintattiche del genitivo omnium. 4. Attraverso quali artifici retorici Catullo esprime i suoi sentimenti nei due componimenti? COMPETENZE ATTIVE Mettiti alla prova ESERCIZIO ONLINE Per confrontare Su myDbook leggi i ritratti di Clodia tracciati da Catullo e Cicerone e rifletti sul grado di veridicità di queste descrizioni, sicuramente segnate dai sentimenti personali dei due autori. Scrivi quindi un discorso in difesa di Clodia. cazion CA e CIVI Per approfondire Su myDbook leggi l estratto di un discorso dello statista Piero Calamandrei (1889-1956) e rifletti sull atteggiamento di rifiuto nei confronti della res publica che caratterizza la società di oggi. OBIETTIVO GIUSTIZIA 16 PACE, E ISTITUZIONI SOLIDE 421 Edu