PERCORSI TEMATICI DI TESTO IN TESTO L istituzione del matrimonio nell antica Roma era giustificata, in primis, dalla necessità di assicurare la sopravvivenza dello Stato attraverso un adeguato tasso di natalità. Nei casi di sterilità di uno dei due coniugi o di penuria mulierum, si ricorreva alla cosiddetta locatio ventris, una prassi in base alla quale un marito poteva cedere la propria moglie fertile a un altro uomo, allo scopo di generare figli. Di questa usanza si trova traccia in molte fonti latine, ma anche nei vv. 78-81 del I canto del Purgatorio dantesco, in cui Virgilio, per vincere la scontrosità di Catone l Uticense, lo prega di favorirlo in nome della moglie Marzia che, malgrado sia diventata la sposa di Ortensio rtalo, egli considera ancora sua . Marzia infatti, data in sposa giovanissima a Catone, fu poi maritata con rtalo per fini procreativi; dopo la morte di quest'ultimo, però, ritornò da Catone, divenendo così un modello di fedeltà coniugale. FINO A TE Documentati sulla vicenda matrimoniale di Catone e di Marzia e sulla pratica della locatio ventris. Per aiutarti, puoi leggere il saggio Passato prossimo di Eva Cantarella (Feltrinelli, Milano 2003). Discuti poi in classe sulla convenienza di una tale prassi sociale e cogli l occasione per avviare una ricerca sul tema attualissimo della maternità surrogata, recuperando quanti più articoli e documenti istituzionali sull argomento. T2 Il male oscuro dell amore non corrisposto Catullo carme 76 Nel testo, tra i più intensi e giustamente famosi di Catullo, all inizio il poeta si rivolge a sé stesso e poi agli dèi (vv. 17-26) per prendere congedo dalla lunga e tormentata passione per Lesbia. A questo amore, egli si è interamente consacrato come a un ideale assoluto, caratterizzato da valori propriamente etici come la des (la fedeltà, il rispetto della parola data) e la pietas (l affetto per i congiunti e il rispetto dei doveri nei loro confronti). Lesbia, tuttavia, non lo ha ricambiato: con i suoi continui tradimenti ha vani cato l altezza del sentimento di Catullo, e lo induce ora a rinunciare de nitivamente alla loro relazione, sebbene sia dif cile troncare un lungo legame amoroso. 5 10 15 448 Se è vero che gli uomini provano piacere nel ricordare il bene compiuto, quando hanno la convinzione di essere onesti, di non aver mai mancato alle promesse, né ingannato i loro simili in alcun giuramento, invocando, in mala fede, la potenza dei numi, allora, o Catullo, nella tua esistenza futura ti attendono molte soddisfazioni, che scaturiscono da questo tuo non ricambiato amore. Poiché tutto ciò che di bene gli uomini possono o dire o fare ai loro simili, tu l hai detto e l hai fatto: ma la bontà è stata inutile con quella donna che il cuore ha ingrato. E allora perché tormentarti più a lungo? Perché non ti fai coraggio e non ti scosti da lei e la smetti d essere infelice, se i numi ti sono contrari? difficile spezzare di colpo un lungo legame amoroso. Lo so che è difficile; ma ci devi riuscire comunque. Questa è la sola salvezza; qui devi vincere te stesso.
T2 - Il “male oscuro” dell’amore non corrisposto (Catullo, carme 76)