Occidente e Oriente all alba del Medioevo | CAPITOLO 0 Fibula (fibbia) a forma di aquila, arte visigota, VI secolo. L aquila era un soggetto fortemente simbolico presente in molte culture. di popolazioni di stirpe germanica, differenti fra loro ma con alcune caratteristiche comuni: avevano insediamenti temporanei, per cui non possedevano un sistema di rete urbana, il potere era esercitato da clan familiari e il valore politico era identificato con le capacità militari. Il generale Ezio, al comando di un esercito misto romano-barbarico, era riuscito a fronteggiare l avanzata degli unni, nomadi asiatici che dalle steppe russe avevano creato un vasto regno, compiendo devastanti incursioni nei territori imperiali. Ezio sconfisse il loro capo, Attila, nel 451, ma non poté evitare l arrivo di altri popoli, costretti proprio dall avanzata degli unni a spingersi all interno dell Impero. La caduta nel 476 dell Impero romano d Occidente per mano del generale sciro Odoacre, che depose il giovane imperatore Romolo Augustolo, appare, pertanto, non un evento improvviso ma l esito di una lunga agonia. Significativo fu il fatto che Odoacre riconobbe formalmente l imperatore di Costantinopoli come unica autorità imperiale, a dimostrazione che non si poneva in conflitto con essa e che anzi intendeva raccoglierne l eredità. = %JYC ~.JD . Y &D. YJC DJ Y Y. . Quello che era stato l Impero d Occidente subì una costante e progressiva frammentazione territoriale e politica, con la costituzione di una serie di regni romano-barbarici. I più importanti di questi regni furono: il Regno degli angli e dei sassoni nelle isole britanniche, dove furono sottomesse le popolazioni celtiche locali; il Regno dei franchi, che si stabilirono nella Gallia; il Regno dei burgundi, nella regione a nord delle Alpi; il Regno dei suebi, nella parte atlantica della penisola iberica; I regni romano-barbarici nel V secolo Mare del Nord Oceano Atlantico Mar Nero Mar Mediterraneo 18 77636R_0000E01_INTE_BAS@0018.pgs 15.09.2021 14:01
1 LE NUOVE FORMAZIONI POLITICHE NELL’ALTO MEDIOEVO